FORNACI – Alla veneranda età di 94 anni, a dimostrazione di una tempra da alpino e da sportivo quale egli è stato, se n’è andato ieri il carissimo Bruno Capecchi di Fornaci di Barga.

Non lo conoscevo benissimo, il caro Bruno, se non per il fatto che era un fedele ed affezionato abbonato di questo giornale e che ogni volta che saliva a Barga per rinnovare l’abbonamento, era un piacere incontrarlo e scambiare quattro chiacchiere con lui. Che era indubbiamente una bella persona ed un galantuomo. Come il fratello Vittorio due persone che in tanti porteranno per sempre nel cuore per tutto quello che hanno saputo esprimere e dare alla comunità.

A Fornaci in questi giorni il cordoglio per la sua scomparsa è tanto perché Bruno era indubbiamente conosciuto e benvoluto da tutti. Come non ricordarlo, fino a quando l’età glielo ha permesso, in giro con la sua bicicletta, lui che è sempre stato un appassionato di ciclismo tanto da aver corso anche alcune gare ed ottenuto anche soddisfazioni?! Con quel suo fare garbato e gentile, con il suo sorriso sulle labbra, era una di quelle persone che ti trasmettono una bella sensazione e che è sempre un piacere incontrare.

Tra le sue passioni, anzi questa era una fede, quella per gli Alpini. Corpo al quale era orgogliosamente appartenuto e che omaggiava, ad ogni occasione possibile, con il suo cappello alpino che ora lo accompagnerà anche nel suo ultimo viaggio.

Nella vita era stato invece  prima autista della direzione e puoi capo garage alla “Metallurgica” di Fornaci dove ha saputo guadagnarsi in tanti anni di onesto lavoro la stima dei superiori e di tutti i colleghi.

Era nato il 31 agosto del 1929 e con la sua famiglia era giunto a Pedona da Serravalle Pistoiese. Dopo il matrimonio con la sua Lisetta Campoli si era poi trasferito a Fornaci, dove è rimasto per tutta la sua lunga e proficua esistenza.

Anche se non lo vedevamo da un po’ di tempo ci mancherà il Bruno. Ci mancherà il sapere che se né andata un’altra gran brava persona, che ha regalato belle cose alla sua famiglia, alla sua gente ed anche a noi del giornale.

Che la terra ti sia lieve, Caro Bruno.

I funerali di Bruno si terranno lunedì prossimo nella chiesa del Cristo Redentore alle 15,30.

Alla moglie Lisetta, al figlio Daniele, nostro caro amico e collaboratore, alla nuora Sonia ed ai parenti tutti giungano le affettuose condoglianze mie e di tutta la redazione.