FORNACI – Il calcio, soprattutto quello di provincia, ma non solo, è indubbiamente e mutato nei tempi ed anche il pubblico che le domeniche segue le partite delle squadra dei propri paesi non è più quello di una volta, ma per il derby tra Fornaci e Barga, che sia in terza, in seconda, in prima categoria o anche in Eccellenza, è sempre il solito fascino ed il solito spettacolo. Forse non c’è più il pubblico oceanico di una volta ma quasi e poi è una rivalità sportiva antica, che non soffre il mutare dei tempi e che per questo regala un derby calcistico unico; come forse non se vedono praticamente in quasi tutto il territorio provinciale.

Così è stato oggi anche per il ritorno di seconda categoria girone B, quando il Fornaci ha ospitato i cugini del Barga allo stadio Orlando. Pubblico delle grandi occasioni o quasi, bandiere rossoblù del Fornaci ed anche fumogeni ad inizio della partita con i classici sfottò che non mancano mai e con una bella atmosfera. E sul lato opposto della tribuna uno striscione con la scritta “Frazione siamo e frazione restiamo, ma dall’alto vi guardiamo” in chiaro riferimento alla classifica ed in riposta allo striscione che i supporters del Barga avevano appeso nel derby di andata: “Frazione siete e frazione resterete”

In campo, sotto la direzione dell’arbitro Giuseppe Merlino della sezione di Pontedera, si sono contrapposti il forte Fornaci che viaggia stabilmente sul treno playoff, ed un Barga invischiato invece nelle parti basse della classifica ed infarcito di giovani. E’ stata, come un derby che si rispetti, una partita combattuta dall’inizio alla fine, ricca di ammonizioni e con una ripresa soprattutto più emozionante. Alla fine l’esperienza del subentrato Biggi per il Fornaci, è riuscita a rompere gli equilibri: su scivolata di un difensore, l’ex Castelnuovo si ritrova un’autostrada davanti e non ha difficoltà a metterla al lato del portiere  Ferrari. Poco prima lo aveva superato anche con un pallonetto con il pallone che si era stampato sulla traversa.

Nel primo tempo è il Fornaci ad avere fin quasi alla mezz’ora il pallino del gioco presentandosi in alcune occasioni davanti alla porta. La più ghiotta e verso il quarto d’ora con il tiro di Shaqja ben parato da Ferrari. Al minuto 36 ci prova invece il Barga con una bella rovesciata di Marchi Fabrizio a cui risponde con una gran parata il portiere fornacino Papi. Il primo tempo si chiude peraltro con un Barga in crescita.

Nel secondo tempo squadre più allungate e gioco quindi più aperto con il bravo Picchi del Fornaci che al decimo della ripresa salva ottimamente su Petri che altrimenti sarebbe andato in porta da solo. Un minuto dopo è Shaqja del Fornaci ad avere una buona occasione. Poco prima della mezz’ora  un tiro diretto in porta  ancora di Marchi Filippo viene ribattuto da un difensore fornacino. Le squadre continuano a giocare sostanzialmente con equilibrio  e con gli ardori ogni tanto limati dai cartellini gialli dell’arbitro; con continui rovesciamenti di fronte, fino a quando qualcosa cambia con l’ingresso dei cambi ed in particolare di Biggi, autore poco dopo di una traversa e poi della rete che regala il successo ai fornacini. Dopo il gol Biggi libera bene Biagioni  il cui tiro viene parato da Ferrari.

Il Barga ci prova comunque fino alla fine a recuperare ma la partita si chiude con qualche altra bella azione e dopo cinque minuti di recupero.

Alla fine ai rossoblù allenati da mister Daniele Giannecchini tre punti preziosi per rimanere ai vertici della classifica ed al Barga la consolazione di una partita giocata comunque a tesa alta, ma una classifica che si fa ora un po’ più difficile in chiave playout.