BARGA – Ieri sera è stato approvato presso Palazzo Pancrazi il bilancio di previsione 2023 del Comune di Barga. A presentarlo ai colleghi di maggioranza ed opposizione il vice sindaco nonché assessore al bilancio, Vittorio Salotti.

Il documento del bilancio preventivo, come ha tenuto a sottolineare Salotti,  è stato ampiamente approvato nei termini previsti, ovvero entro la scadenza del 30 aprile 2023: questo serve per essere pronti già dai primi mesi dell’anno a  rispondere in maniera più celere possibile e con i giusti mezzi alle esigenze, sempre crescenti, del nostro territorio.

.A presentarcelo ed a presentarlo ai cittadini del comune di Barga, questo bilancio di previsione, è  oggi appunto l’assessore Vittorio salotti.

 “Nonostante la conferma, anche con il prolungarsi nella situazione di emergenza pandemica e soprattutto dell’annosa guerra in Ucraina, di alcuni vincoli normativi particolarmente stringenti (accantonamenti a Fondo crediti di dubbia esigibilità e Fondo di garanzia per i debiti commerciali) e dii un periodo con elevata inflazione abbia comportato una inevitabile riduzione delle risorse disponibili – spiega Salotti – grazie all’oculata gestione dei fondi messi a disposizione dell’Amministrazione, un costante monitoraggio delle voci di entrata e un’equilibrata distribuzione delle risorse disponibili sui diversi servizi, il bilancio approvato consente di garantire il mantenimento del medesimo livello di servizi  su tutti i settori, dai servizi sociali alle politiche educative, cultura, turismo, urbanistica, commercio e  ambiente, con particolare attenzione per le famiglie oltre che per manutenzioni e decoro urbano. Nel  contempo vengono garantite le risorse necessarie a finanziare un ricco ed articolato programma di lavori pubblici”.

“L’obiettivo di un’amministratore deve essere quello di migliorare sempre e il più possibile la qualità della vita di tutti i cittadini, quindi l’auspicio è di poter fare ogni anno sempre qualcosa in più – prosegue  Salotti – Visto il periodo storico che stiamo vivendo, di profonda crisi, sia sanitaria che economica che ha visto un ingente incremento dei costi energetici, con il Sindaco e la Giunta crediamo che un bilancio che garantisce il mantenimento del livello di tutti i servizi sia un ottimo risultato. Tuttavia siamo ogni giorno al lavoro, assieme agli Uffici che ringraziamo per il costante impegno e la grande competenza, per garantire tutte le attività dell’anno in corso, ma anche per iniziare già da ora a impostare le iniziative future per il bene della nostra comunità.” 

Nonostante quindi i momenti difficili per i bilanci comunali, tra gli aspetti sottolineati come positivi di questo bilancio di previsione, l’impianto tariffario rimasto invariato, non solo per IMU, IRPEF e canone unico patrimoniale (ex TOSAP ed imposta comunale sulla pubblicità), ma anche per le spese che le famiglie dovranno sostenere per buoni mensa, trasporto scolastico e rette asilo nido; servizi per i quali il comune continua ad accollarsi ben oltre il 50% della spesa con un costo totale a carico del bilancio comunale, al netto di contributi ed entrate dai cittadini, di oltre 450.000 euro.

Anche per la TARI, con un PEF (piano economico finanziario) quadriennale approvato lo scorso anno e validato da ATO, si prevede un costo per il 2023 in linea con il 2022 nonostante un livello inflazionistico molto elevato che ha comportato ingenti incrementi dei costi, facilmente verificabili da tutti i cittadini ogni giorno partendo dai costi per energia e riscaldamento, o semplicemente dal carrello della spesa; quindi è da sottolineare l’ottimo risultato raggiunto per i costi di questo servizio dall’Amministrazione Comunale.

SOCIALE

Notevole, sottolinea poi Vittorio Salotti, l’attenzione dedicata anche in questo bilancio al sociale, con un incremento di spesa rispetto al bilancio del 2022, passando da una previsione di euro163.000 ad euro 172.000.  Riconfermato anche il fondo straordinario anticrisi di 5000 euro a sostegno dei lavoratori in contratto di solidarietà o coinvolti in crisi aziendali, per finanziare i costi di tari, rette e servizi scolastici.

Ad inizio 2023 saranno erogati i contributi per il caro bollette a tutte le famiglie che hanno aderito al bando in scadenza al 31/12/2022 e che ha visto uno stanziamento dell’Amministrazione Comunale pari ad euro 40.000; infine, notizia molto importante, il bilancio di previsione 2023 prevede nel mese di marzo l’assunzione da parte del Comune di un’assistente sociale che potrà garantire agli assistiti un’unica figura di riferimento che assicuri una continuità assistenziale.

EMERGENZA ABITATIVA

“L’Amministrazione, che già da tempo opera per alleviare le situazioni di disagio abitativo, prosegue il suo intervento anche nell’anno 2023 garantendo, fra l’altro, la disponibilità di immobili a canone sostenibile e riservandosi l’utilizzo di unità per far fronte a esigenze inderogabili per situazioni di particolare disagio.

Lo scorso anno il Comune di Barga aveva partecipato ad un bando regionale per l’acquisto di alloggi privati da destinare ad ERP; il bando ha consentito l’acquisizione al patrimonio comunale di 5 nuovi alloggi ubicati in Mologno, che fra l’altro hanno finalmente visto la fine di un inaccettabile degrado nel cuore di questa frazione; a fine dicembre 2022 sono già stati assegnati 4 alloggi ai soggetti aventi diritto, il quinto sarà assegnato a breve.”

SCUOLA E SERVIZI DI PRIMA INFANZIA

Ingenti le risorse destinate nel bilancio comunale, al fine di mantenere gli standard dei servizi scolastici esistenti nonostante gli incrementi dei costi e senza aumentare le tariffe ai cittadini in questo momento difficile; addirittura è prevista l’implementazione definitiva di un nuovo servizio di prolungamento orario presso la scuola dell’infanzia di Castelvecchio Pascoli dal lunedì al venerdì dalle ore 16 alle ore 17,30, merenda compresa, con un modesto contributo delle famiglie che hanno fortemente richiesto questo servizio.

Come sempre, quindi, massima attenzione alle famiglie; questo anche per i servizi della prima infanzia con un bilancio che prevede un incremento di risorse per euro 30.000 nella gestione del nido, risorse che consentiranno di portare a saturazione la presenza dei bambini presso l’asilo nido di San Pietro in Campo con l’anno scolastico 2023/2024 passando a 38 bambini che potranno frequentare la nostra struttura. E l’impegno dell’Amministrazione Comunale su questo fronte non si ferma qui, stiamo lavorando ad uno sviluppo di questo servizio fondamentale in linea con le direttive nazionali.

FINANZE IN ORDINE

Salotti ha voluto anche sottolineare lo sforzo relativo alla messa in ordine delle finanze comunali e l’efficienza nei pagamenti ai fornitori dell’Ente:

“Anticipazione di cassa praticamente azzerata dal 2020 ad oggi, attuata solo per brevi periodi, dopo anni in cui l’anticipazione era su livelli di oltre 2 milioni; questo ha un riflesso in positivo per quanto riguarda la cifra degli interessi che si pagano sull’anticipazione, garantendo comunque eccellenti tempi di pagamento delle fatture (si segnala che il Comune di Barga paga i propri fornitori in media a 26 gg data fattura).

L’indebitamento dell’ente negli ultimi 4 anni ha subito un calo importante – nel 2023 si prevede di arrivare a circa 7,8 milioni di euro dai quasi 8,5 milioni di fine 2019, con una diminuzione di circa 700 mila euro dall’insediamento dell’Amministrazione Comunale.

Praticamente azzerate, nell’ambito del contenimento della spesa, le spese di rappresentanza e delle missioni. Sotto questo punto di vista il Comune continua con la linea del rigore.” 

CULTURA E TURISMO

Nel settore cultura e turismo il 2023 si prevede una spesa in linea con quella del bilancio di previsione dello scorso anno, anno che ha visto una bellissima stagione turistica e culturale sul nostro territorio, con una sempre attraente stagione di prosa presso il Teatro dei Differenti; in aggiunta sono previste, addirittura prudenzialmente, risorse per euro 80.000 provenienti dall’imposta di soggiorno che a partire da quest’anno sarà a regime e che consentirà un incremento e miglioramento dei servizi turistici, del materiale informativo, del decoro urbano e della promozione turistica.

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NUOVI INCARICHI PROFESSIONALI

L’assessore al bilancio ha reso inoltre noto che, nell’ Area Assetto del Territorio, sono previsti nel 2023 incarichi professionali e contributo all’Unione dei Comuni per la gestione associata per la redazione del nuovo regolamento urbanistico per totali euro 20.000; attività iniziata con il 2020, ben sapendo che questo lavoro impegnerà l’Amministrazione comunale per più annualità.

LAVORI PUBBLICI

Per il settore, relativamente ad  alcune voci di spesa come la manutenzione delle scuole, edifici pubblici, manutenzione dei cimiteri, parchi giardini e soprattutto viabilità, sono leggermente incrementate le risorse del bilancio di previsione 2023 rispetto al 2022, portandole a circa 275.000 euro; ben sapendo, sottolinea Salotti, che bello sarebbe avere maggiori disponibilità da destinare a questo tipo di interventi. Si segnala inoltre, di competenza area LLPP, l’importante sforzo dell’Amministrazione Comunale per coprire l’incremento nel bilancio di previsione 2023 di oltre 65 mila euro dei costi energetici rispetto agli ordinari standard del recente passato; risorse, fra l’altro forse neppure sufficienti a coprire l’intero anno, che purtroppo riducono le possibilità di spesa dell’Amministrazione Comunale per cercare di portare un significativo miglioramento delle manutenzioni ordinarie, punto debole di tutte le Amministrazioni Comunali a causa appunto della mancanza di risorse economiche.

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OPERE PUBBLICHE

Per quanto riguarda la parte in conto capitale Il vicesindaco Salotti sottolinea inoltre come questo bilancio, oltre ai tanti interventi già finanziati negli anni precedenti ed in fase di realizzazione (ad esempio sistemazione muro in località Al Giardino per euro 150.000, muro campo sportivo in Barga euro 30.000, riqualificazione parco Kennedy euro 65.000, completamento lavori museo civico in Barga per euro 150.000, completamento lavori ex farmacia comunale di fornaci di Barga per circa 400 mila euro, messa a norma campo sportivo di Fornaci di Barga per euro 364.000, ampliamento parcheggio Castelvecchio Pascoli per euro 65.000, ecc.), riesca a garantire le risorse necessarie a finanziare importanti opere pubbliche per l’anno 2023, presentate nel dettaglio dall’assessore ai lavori pubblici Pietro Onesti:

–        Manutenzione straordinaria viabilità mediante rifacimento asfalto per euro 112.500 finanziata per euro 12.500 con fondi statali ed euro 100.000 con nuovo mutuo;

–        Sistemazione Rocca di Sommocolonia euro 20.000,00 finanziata con mutuo;

–        Riqualificazione del Teatro ‘Giovanni Pascoli’ a Fornaci di Barga (riqualificazione, tramite recupero degli infissi e degli intonaci e adeguamento dell’impianto termico) per totali euro 35.000 di cui 25 mila euro con contributo Fondazione CRL e 10 mila mutuo già attivato nel 2022;

–        Completamento realizzazione collegamenti scuola elementare/mensa a Fornaci di Barga per euro 20.128,44.

–        Acquisto terreni per realizzazione nuova scuola dell’infanzia in Barga Capoluogo per euro 50.000 con nuovo mutuo;

–        Spesa di sola progettazione nuova scuola dell’infanzia Barga per euro 50.000 finanziate con contributo fondazione CRL

–        Manutenzione straordinaria cimitero di Castelvecchio Pascoli per euro 50.000 finanziata con nuovo mutuo

–        Realizzazione nuovo parcheggio in località Pedona per euro 50.000 finanziato con nuovo mutuo

–        Nuovi punti luci pubblica illuminazione con fotovoltaico per euro 70.000,00 finanziato con contributo statale;

–        Realizzazione barriere di sicurezza stradale per euro 20.000,00 finanziato con nuovo mutuo;

–        Adeguamento mensa scolastica in Fornaci di Barga per euro 70.000,00 finanziato con nuovo mutuo;

–        Proseguo sistemazione marciapiedi a Barga per euro 40.000 e sistemazione marciapiedi Fornaci di Barga per euro 20.000 finanziate e con fondi propri

–        Riqualificazione Piazza Pascoli in Barga per euro 90.000 con contributi esterni.

–        Manutenzioni per infrastrutture varie per circa euro 50.000,00 finanziate con alienazioni;

–        Manutenzione straordinaria viabilità per euro 30.000,00 finanziata con fondi propri;

–        Completamento forniture piscina comunale per euro 6.000 finanziate con fondi propri.

–        Interventi di sistemazione disseti e difesa del suolo in località montana per euro 88.000 di cui 8.000 nuovo mutuo ed 80.000 contributo U.C. Mediavalle del Serchio

LE IMPOSTE

ADDIZIONALE IRPEF: per il 2023 è stata confermata l’aliquota all’8 per mille ma con una rivalutazione della soglia dall’esenzione totale per i redditi fino ad euro 12.800, per un gettito previsto di euro 990.000.

IMU anno 2022: vengono confermate le aliquote già in vigore, con un gettito potenziale di € 2.900.000 di cui € 500.000 di recupero evasione IMU, con l’esenzione dall’imposta, oltre alle abitazioni principali e relative pertinenze, anche per i fabbricati rurali strumentali all’attività agricola, per i cosiddetti beni merce ed i terreni agricoli, coltivati o incolti.

Due le rate: acconto il 16 giugno e saldo il 16 dicembre.

CANONE UNICO PATRIMONIALE: che unifica in un solo prelievo TOSAP, COSAP, l’imposta comunale sulla pubblicità e pubbliche affissioni, canone per l’installazione di mezzi pubblicitari e canone di concessione per l’uso o l’occupazione delle strade comunali. Il Comune prevede anche nel 2023 invarianza di gettito rispetto agli anni precedenti, confermando le tariffe.

Salotti ha evidenziato inoltre la conferma delle esenzioni ed agevolazioni del nuovo ”Canone Unico Patrimoniale”, fra le quali l’esonero totale per tutti gli enti ed associazioni no-profit  e la riduzione del 60% sull’occupazione del suolo pubblico nell’esercizio di attività per l’EDILIZIA; questo per incentivare la riqualificazione e l’abbellimento dei nostri borghi e del nostro territorio in generale, oltre che un messaggio di attenzione verso un settore, quello dell’edilizia appunto, in ripresa nell’ultimo periodo ma fortemente colpito negli anni precedenti.

E’ inoltre stato rivisto il regolamento comunale prevedendo nello stesso, sottolinea orgoglioso Salotti, oltre ad un allineamento alla normativa e a tutta una serie di semplificazioni, la totale esenzione da questo canone per tutte le occupazioni del suolo e le esposizioni pubblicitarie effettuate da enti aventi per oggetto, in via prevalente, attività senza scopo di lucro; e per le occupazioni e le esposizioni pubblicitarie effettuate in occasione di manifestazioni culturali, ricreative, celebrative, religiose, di beneficienza e sportive realizzate in collaborazione con il Comune e/o con il patrocinio dell’Ente qualora l’occupazione o la diffusione del messaggio pubblicitario sia effettuata senza scopo di lucro. Tutto questo a supporto delle iniziative organizzate, per fini non economici, dalle tante Associazione del nostro territorio.

TARI: la tassa per lo smaltimento rifiuti. Come detto, per la TARI, con un PEF (piano economico finanziario) quadriennale approvato lo scorso anno e validato da ATO, si prevede un costo per il 2023 in linea con il 2022 (pari ad euro 2.351.099) nonostante un livello inflazionistico molto elevato che ha comportato ingenti incrementi dei costi. In fase di definizione delle nuove tariffe l’unico scostamento potrà essere riconducibile alla diversa allocazione di costi fissi e variabili diversa dall’anno precedente, con tariffe che comunque non subiranno significative variazioni rispetto al 2022.

Tre le rate: 30 giugno, 15 settembre e 10 dicembre. Sarà possibile pagare in un’unica soluzione entro la scadenza della seconda rata.

Sono fra l’altro  confermate per il 2023 tutte le agevolazioni in essere per le utenze non domestiche (ad esempio la riduzione del 15% sulla quota variabile del tributo per gli esercizi commerciali aderenti al banco del non spreco, la riduzione del 50% sulla quota variabile alle utenze relative a locali ed esercizi commerciali ubicati nel centro storico di Barga e di “Fornaci Vecchia”) ed è stato prorogato anche all’anno in corso, il beneficio per le utenze non domestiche riferibili a esercizi di vicinato che apriranno o amplieranno la propria attività con l’utilizzo di nuovi fondi commerciali vedranno riconosciuta, al fine di incentivare la ripresa economica e turistica del territorio comunale, con una riduzione del 50% della quota variabile del tributo sia per l’anno di apertura che per i due anni successivi.

Sono altresì confermati i tetti di reddito con i quali si possono applicare esoneri e riduzioni alle utenze domestiche:

10. a) esonero totale per soggetti con reddito ISEE non superiore a euro 10.000,00 (rivalutata dell’1,5% nel 2020 e di un ulteriore 1% dal 2022)
11. b) riduzione del 16% per contribuente ultrasessantenne unico occupante l’immobile con reddito ISEE non superiore ad euro 16.500,00
12. c) rimborso del 45% per i soggetti con reddito ISEE non superiore ad euro 16.800,00 e con nucleo familiare fino a 3 componenti
13. d) rimborso del 50% per i soggetti con reddito ISEE non superiore ad euro 16.800,00 e con nucleo familiare con 4 o più componenti.

Le richieste di esonero totale per gli aventi diritto potranno essere presentate al massimo entro la scadenza della 2° rata (15 settembre 2023); mentre le richieste di rimborso parziale potranno essere presentate, dopo aver saldato il tributo, entro il 30/12/2023. Per beneficiare degli esoneri o riduzioni di cui sopra sarà necessario essere in regola con i pagamenti verso il Comune.

Le agevolazioni TARI per le utenze domestiche, nel 2022 hanno riguardato 280 famiglie del nostro territorio per un importo di circa 75.000 euro a carico del bilancio dell’ente.

BUONI MENSA SCOLASTICA: Per l’anno scolastico 2022/2023 invariato il costo del buono mensa scolastico, fermo da 12 anni, nonostante i continui rincari del servizio per l’Amministrazione Comunale e vengono confermate le seguenti fasce di esenzione e compartecipazione già previste per l’a.s. precedente:

Non pagheranno niente gli utenti appartenenti a nucleo familiare con ISEE fino a 7.660 euro ; il buono pasto è fissato invece a 1,50 euro per utenti con Isee da 7.661 fino a 9.109 euro; sale a 2,80 euro per utenti appartenenti a nuclei con fasce Isee da 9.110 a 11.180 euro. Pagheranno i buoni pasto di 3,30 euro le fasce di reddito da 11.181 fino a 15.476 euro; buoni pasto a 3,50 euro per fasce di reddito da 15.477 fino a 19.771 euro. Il prezzo massimo a pasto di 3,90 euro riguarda gli utenti appartenenti a nucleo familiare con Isee sopra 19.772 euro ed agli utenti i cui genitori non hanno presentato dichiarazione Isee.

Il costo a carico del bilancio 2023 del  comune, per il servizio di mensa scolastica, al netto degli incassi per la quota di compartecipazione e per effetto delle esenzioni di cui sopra, ammonta ad euro 180.000, ovvero il 54% del costo complessivo.

TARIFFE TRASPORTO SCOLASTICO: il Comune ha confermato anche le tariffe di trasporto scolastico, invariate anch’esse da oltre 10 anni. La quota mensile che gli utenti dovranno corrispondere all’Amministrazione Comunale per il servizio di trasporto scolastico rimane fissato a 17 euro. E’ stata poi confermata in €. 10.632,24 la soglia ISEE entro la quale i genitori degli alunni delle scuole materne, elementari e medie dell’Istituto Comprensivo di Barga possono chiedere l’esonero dal costo del trasporto (alunni infanzia) o in caso di trasporto con servizi pubblici di linea la soglia entro la quale il contributo del Comune copre l’intero costo del servizio di trasporto.

Confermato quindi il consueto impegno dell’Amministrazione Comunale a sostenere la quasi totalità del costo dei trasporti per il servizio scuola, con un importo a carico del bilancio comunale 2023 di euro 185.000,00.

RETTE ASILO NIDO: confermate anche le rette previste per i bambini ospitati all’Asilo Nido “Gonnella” con in particolare la retta di 280 euro per orario intero, 230 euro per orario ridotto al 50% e costo pasto a 5 euro; tutti questi sono i costi sostenuti dai cittadini per questo servizio fin dall’apertura dell’Asilo Nido in San Pietro in Campo, nonostante i continui rincari del servizio per l’Amministrazione Comunale. Anche per il 2023, così come già avvenuto negli anni passati, potrebbe essere inoltre notevolmente abbattuta la retta riguardante l’asilo nido con i contribuenti che pagheranno alla fine poche decine di euro rispetto ai 280 della tariffa ufficiale. Questo grazie ai finanziamenti auspicati come Consiglio dei Sindaci della Funzione Associata dei Servizi Educativi Prima Infanzia nell’ambito della Buona Scuola (non ancora ufficiali per l’anno in corso).

Rivalutata ad € 5.250,00 la soglia ISEE per l’esenzione dalla retta del servizio per il 2023 e sarà poi portata ad euro 5.500 nel 2024 (quindi una rivalutazione della soglia di esenzione pari al 10% in 2 anni). Per la gestione NIDO risulta a carico del bilancio comunale 2023, al netto del contributo regionale e delle rette corrisposte dagli utenti, la somma di euro 150.000,00, ovvero oltre il 47% della spesa.