Stanziati più di 200 milioni per i piccoli Comuni con un numero di popolazione al di sotto di 5.000 abitanti; tutto questo per incentivare interventi innovativi di accessibilità, mobilità, rigenerazione urbana e sostenibilità ambientale. Solo in Toscana i piccoli comuni sono circa 150, a livello Nazionale si calcolano circa 5.529 comuni con popolazione inferiore ai 5.000 abitanti che rappresentano il 69,98% del numero totale dei comuni italiani. Su questo argomento interviene l’Onorevole Riccardo Zucconi di Fratelli d’Italia, Segretario di Presidenza alla Camera eletto nel collegio uninominale nella Provincia di Lucca:
“Nella legge di Bilancio non si parla di sostenere soltanto quei territori che possiedono impianti di risalita (commi 592-594), ma si parla di un concreto sostegno economico che toccherà tutte queste piccole realtà. C’è un fondo destinato che servirà ad accrescere il livello e l’offerta professionale del turismo; questo significa favorire il miglioramento della competitività dei lavoratori, facilitando l’inserimento di professionisti del settore turistico. Ma non finisce qui!”
Continua l’Onorevole Riccardo Zucconi: “Ci sono risorse destinate al sostegno dei piccoli Comuni (commi 607-609) classificati dall’ISTAT a vocazione turistica con meno di 5.000 abitanti, per i cammini religiosi (comma 610) e per il turismo sostenibile (commi 611-612). Questi fondi si estenderanno dal 2023 fino al 2026 e questa manovra aiuterà tutti quei Comuni che negli anni sono stati letteralmente abbandonati, sia dalla popolazione stessa che dalle istituzioni. Territori che combattono ogni giorno per garantire alla popolazione residente opportunità di lavoro e servizi essenziali che servono a contrastare il fenomeno dello spopolamento.”

Sull’argomento interviene anche il Sindaco di Fabbriche di Vergemoli, Michele Giannini FdI Vice Coordinatore Provinciale di Luca, aggiunge:
“Sono molto soddisfatto di questa manovra volta al sostegno dei piccoli Comuni; Un aiuto consistente che permetterà di recuperare e di investire risorse nei territori più svantaggiati. Territori che si sono ritrovati in ginocchio negli ultimi anni sia per colpa dello spopolamento ma, che hanno visto ridursi drasticamente l’afflusso dei turisti con l’arrivo della pandemia. Ancora oggi non siamo riusciti a raggiungere il numero di turisti che visitava, prima della pandemia, questi Comuni. Sono certo che con i giusti investimenti si potrà fare un salto in avanti, mitigando lo spopolamento ed aumentare il flusso di turismo a Livello Nazionale. Grazie già al PNRR siamo riusciti a destinare molti fondi proprio in questa direzione e grazie alla legge di Bilancio possiamo raggiungere tutti gli obbiettivi necessari alla valorizzazione turistica di tutta la Provincia di Lucca e della Toscana che negli ultimi anni sta languendo.”