FORNACI – “questo di 30 Gennaio 1923” l’arcivescovo di Pisa, il Cardinale Pietro Maffi, firmava il decreto di “erezione e dotazione della Parrocchia delle Fornaci di Barga”.
Nello stesso giorno 100 anni dopo nella chiesa del SS. Nome di Maria alle 18,30 è stata celebrata una messa di ringraziamento dove si è dato il via a un processo che accompagnerà negli anni non solo la parrocchia di Fornaci ma l’intera Unità Pastorale. Il motto di questa celebrazione e degli eventi già messi in calendario per i prossimi mesi viene da un versetto del libro del Qoelet che recita così: “Non dire: “Come mai i tempi antichi erano migliori del presente?”, perché una domanda simile non è ispirata a saggezza”.
Non si tratta dunque di sfogliare l’album delle fotografie del passato per dire come si stava bene e quanti eravamo ma di riflettere, con il bagaglio storico sulle nostre spalle, su come essere oggi parrocchia in unità pastorale. Si tratta dunque di essere profeti nel nostro tempo e non musoni nostalgici.
La celebrazione eucaristica è stata presieduta da Frà Adriano Apollonio, frate Francescano minore del convento di santa Croce in Fossabanda a Pisa che ha già iniziato a incontrare il consiglio di Unità Pastorale e i catechisti per innescare un processo missionario. I concelebranti sono stati assieme al sottoscritto, don Stefano Serafini e don Antonio Pieraccini; il coro che ha animato la liturgia ha visto unite le corali di Loppia e Fornaci, inoltre nelle preghiere dei fedeli sono stati ricordati i parroci defunti: don Silvio Scali, don Ezio Balducci, don Salvini, don Ferretti, don Mario Stefani e don Silvio Baldisseri.
Al termine della celebrazione ha preso la parola l’assessore Lorenzo Tonini che a nome della sindica Caterina Campani ha donato una targa commemorativa, Tonini ha voluto inoltre ricordare due momenti importanti di questi primi 100 anni: la costruzione della Chiesa Nuova fortemente voluta da don Lido Ferretti e il sacerdozio di un fornacino doc: don Lorenzo Bianchi ordinato prete nel settembre 2012. Che altro dire? Solo l’ironia della storia… 100 anni fa il pievano di Loppia aveva come territorio parrocchiale Loppia, Filecchio, Pedona, Ponte all’Ania e Fornaci, 100 anni dopo abbiamo l’eredità di 3 parrocchie, 2 chiese in più e un solo parroco per tutto il territorio…
Don Giovanni Cartoni
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