GALLICANO – A partire da lunedì 16 gennaio Enel Green Power darà il via alla seconda fase delle operazioni di svaso della diga di Trombacco, situata tra i territori comunali di Gallicano e Fabbriche di Vergemoli, per completare gli interventi manutentivi utili a garantire il passaggio in sicurezza della portata millenaria e la massima efficienza nella gestione della diga, sia per quanto riguarda l’attività di produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile sia per quanto concerne l’aspetto idrico e ambientale.
La prima sessione di lavori si era svolta a maggio 2022, quando l’Azienda aveva svuotato quasi completamente l’invaso per poi avviare le operazioni di rimozione di tronchi di legno e ramaglie, che nel tempo si sono depositati sul fondo nei pressi dell’imbocco dello scarico di fondo, di ampliamento della piazzola esistente per realizzare l’area di cantiere senza intralci per la sede stradale, di realizzazione del basamento e montaggio della gru con falcone a volata variabile, lungo 55 metri, la prima installata in Italia di questo tipo in un sito del genere.
Adesso, dopo che il bacino era tornato parzialmente operativo reinvasando le acque del torrente Turrite di Gallicano, in questa seconda fase si procederà alla vuotatura completa che avverrà in una settimana circa, dopodiché verranno eseguiti gli interventi conclusivi di ribassamento della soglia dello scarico di superficie della diga, di ricostruzione della passerella superiore del coronamento e di manutenzione della paratoia dello scarico di fondo con i relativi accessori.
Enel Green Power ha concordato l’intervento e le operazioni con gli enti preposti, i quali hanno approvato il progetto dei lavori ed il relativo Piano Operativo di svaso, che verrà messo in atto con una particolare attenzione alle azioni di mitigazione ambientale. Enel Green Power, infatti, provvederà nuovamente al recupero della fauna ittica presente all’interno del bacino, in conformità al relativo programma di salvaguardia autorizzato, con il progressivo abbassamento del livello e a tutte le attività di monitoraggio ambientale nel tratto di torrente a valle dell’invaso.
L’invaso – che alimenta la derivazione Trombacco-Gangheri della vicina centrale idroelettrica di Gallicano – verrà svuotato completamente in una settimana, in relazione all’andamento dei parametri ambientali risultanti dal monitoraggio. La diga rimarrà vuota fino a fine settembre, per circa 8 mesi durante i quali si svolgeranno le attività manutentive.
Enel Green Power informa, inoltre, che durante l’operazione di vuotatura potranno verificarsi temporanei intorbidimenti dell’acqua rilasciata a valle della diga: a questo proposito, il corso d’acqua interessato dalle operazioni sarà oggetto di un piano di monitoraggio ambientale, che comprenderà anche il rilievo in continuo dei parametri, come previsto dalla normativa, durante tutto il periodo delle attività di svaso. Gli interventi manutentivi e di ottimizzazione tecnologica promossi da Enel Green Power, oltre che a criteri ambientali, rispondono anche a principi di sicurezza e di sostenibilità ambientale.
Nell’ambito idroelettrico, Enel Green Power gestisce in Toscana 13 dighe, 3 sbarramenti e 32 centrali concentrate principalmente in due bacini idrografici: il bacino del Serchio, nei territori delle province di Lucca e Pistoia, le cui acque vengono invasate principalmente nel serbatoio di Vagli per un totale complessivo di circa 29 Mmc; il bacino dell’Arno, nei territori delle provincia di Arezzo, le cui acque vengono invasate nei bacini di La Penna e Levane per un totale complessivo di circa 8,7 Mmc. Gli impianti idroelettrici Enel Green Power della Toscana hanno una potenza efficiente di 250 MW e producono circa 550 GWh annui, in relazione alla disponibilità della risorsa idrica.
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