Ha destato preoccupazione e spavento il violento incendio che nel pomeriggio di domenica ha causato seri danni ad alcuni edifici di una abitazione di montagna in località Gemina,nella val di Corsonna, nel comune di Barga.

Le fiamme sono partite, per cause ancora in corso di accertamento, da una legnaia nei pressi dell’abitazione dove abita la famiglia Bertolini, molto conosciuta e benvoluta non solo nella comunità della montagna ma anche a Barga.
Ad accorgersi dell’incendio è stato il proprietario insospettito dal latrare dei cani. Uscendo fuori di casa, ha visto le fiamme alzarsi alte sopra la legnaia.
Le fiamme hanno raggiunto e danneggiato anche l’attiguo ex metato ora utilizzato come rimessa e il principale lavoro dei Vigili del Fuoco, intervenuti con due squadre giunte da Castelnuovo e da Lucca, è stato quello di domare ed anche tenere a bada le fiamme. Operazione non facile visto il forte vento di tramontana che domenica ha imperversato per tutta la giornata e che di certo ha alimentato il fuoco con le sue raffiche fortissime.
Sono stati gli stessi proprietari a dare l’allarme ma in poco tempo in tanti nella montagna barghigiana si sono resi conto di quanto stava accadendo con le fiamme che erano visibili anche da Renaio a diversi chilometri di distanza.
L’’intervento dei vigili del Fuoco è durato, causa anche il forte vento che alimentava le fiamme, diverse ore, fino oltre la mezzanotte, ma alla fine ha permesso di evitare che le fiamme attaccassero anche l’attigua abitazione dei Bertolini. La famiglia, per la nottata, è stata ospitata dal comune, intervenuto sul luogo dell’incendio con l’assessore Onesti,  presso un albergo di Barga. Intanto, sono in corso le verifiche tecniche sull’abitazione.
Sul luogo dell’incendio, oltre ai vigili del fuoco ed agli uomini de comune anche i Carabinieri del Radiomobile.

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