PIANO DI COREGLIA – Riaccendiamo l’Ucraina. Con questo motto è partita in questi giorni una iniziativa di solidarietà che coinvolge diverse realtà del territorio ed a cui abbiamo garantito supporto anche noi del Giornale.
La situazione del popolo ucraino durante questo inverno è sotto gli occhi di tutti grazie ai notiziari e parla di un inverno al freddo ed al buio dato che l’offensiva si è in particolare concentrata nell’annientare le risorse di energia elettrica della nazione. Questo vuol dire impossibilità di scaldarsi soprattutto, con un inverno che a quelle latitudini raggiunge a gennaio anche i -20 gradi, affrontare dalla popolazione gravissime sofferenze.
Per questo motivo un viaggio del barghigiano Daniele Baldisseri per portare qualche genere di conforto dal freddo e dalla mancanza di elettricità ad alcuni familiari in Ucraina ha fatto scattare la lampadina di organizzare una raccolta di aiuti specifici per aiutare la popolazione ucraina.
A dare subito manforte a Daniele e ad alcuni suoi amici è venuta la Misericordia di Piano di Coreglia, ma aiuto è stato garantito anche dalla Misericordia del Barghigiano oltre che, ad esempio dalla squadra amatori dei Gatti Randagi di Barga ed il Volley Barga; ed è bene accetto, fanno sapere i promotori, l’aiuto di tutte le aziende, alcune si sono già fatte avanti, ed associazioni che lo vorranno.
L’dea è di raccogliere tutti quei materiali che possano permettere ad un famiglia, a tante famiglie, di superare l’inverno. Un vero e proprio kit di sopravvivenza…
Per questo si richiedono in particolare generatori di corrente a 220 v (minimo 2 kw); stufette elettriche; lampade a led ricaricabili, powerbank, prolunghe. Tutto quello che insieme ad un generatore permetta ad una o più famiglie di scaldarsi e non rimanere isolata dal resto del mondo; si richiedono inoltre sacchi a pelo invernali, tute da sci, abbigliamento pesante, quanti, coperte, materiali caldi e medicinali. In questo caso, soprattutto per l’abbigliamento ed i sacchi a pelo e tutto il resto si richiede che siano in buone condizioni e puliti; pronti all’uso.
Per consegnare il materiale in questione ci sono già due punti di raccolta: presso la Misericordia di Piano di Coreglia e presso la Misericordia del Barghigiano a Fornaci. Occorre però far presto perché l’idea sarebbe di poter spedire il maggior numero di materiale raccolto entro e non oltre il 15 gennaio. Come canale per l’invio in Ucraina l’idea è di appoggiarsi ai convogli organizzati dalla Croce Rossa Italiana e diretti alla consorella Ucraina.
Per quanto riguarda la Misericordia di Piano di Coreglia e la consegna di aiuti fin da ora si può contattare Manuel Verdigi (3460094060). Come detto è poi disponibile la Misericordia del Barghigiano
Ci sarebbe anche l’intenzione di organizzare una giornata di raccolta che dovrebbe svolgersi a Barga il 6 gennaio prossimo.
Date una mano anche voi, se potete, per riaccendere l’Ucraina.
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