Analizziamo la prima parte di campionato del Ghiviborgo. Una buona partenza seguita da qualche risultato altalenante ed anche la sfortuna di aver perduto per infortunio un elemento del calibro di Manuel Pera. Tre innesti di mercato per ripartire di slancio già nell’anticipo del 7 gennaio a Ponsacco.

Profumo di 2023 al Carraia dove il Ghiviborgo sgambetta di buon lena sotto una fastidiosa pioggia. Maccarone incita i suoi alla voce, la ripresa del campionato è dietro l’angolo e allora si deve sgobbare sodo. Ci sono da inserire i tre nuovi (nella foto) approdati in riva al Serchio da pochi giorni. Ogni riferimento al difensore centrale Leonardo Terigi (lucchese doc), al laterale Filippo Della Pina e all’attaccante Erein Tiganj (li vediamo in azione) è puramente voluto. La squadra biancorossoazzurra ha chiuso il girone di andata del girone E di serie D al 13esimo posto che non dà troppe garanzie (anzi nessuna) per evitare i playout. Il roicambo0lesco 4 a 4 di Grosseto del 21 dicembre scorso (Ghivi avanti 3-1) è qualcosa ormai da archiviare alla voce “delusioni” ma forse è anche lo specchio fedele di un girone di andata dove, al netto di infortuni e discutibili decisioni arbitrali, si poteva obiettivamente fare di più. Il racconto e il lungo romanzo del campionato ripartirà con un nuovo avvincente capitolo sabato 7 gennaio in quel di Ponsacco contro il Mobilieri. Gara tosta e complicata anche se all’andata, all’abbrivio del torneo, fu quasi una passeggiata di salute. Finì 5 a 1 per il Ghiviborgo trascinato da un grande Manuel Pera, autore di una bellissima tripletta. Adesso il bomber di Lammari “Mister 300 goals” è fuori e lo sarà ancora per un pò. Chissà magari proprio lui assieme ai nuovi e a tutti gli altri saprà trascinare la squadra di Maccarone verso la salvezza che da queste parti ha sempre il sapore del trionfo, di un campionato vinto. A poche ore dal Capodanno gli auguri sono di rito. Buon 2023 a tutti.

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