Vogliamo ricordare Marino Gigli, che ha condiviso con noi tanto tempo di ricerca e studio. Marino ha sempre avuto delle grandi passioni, quella giovanile per la speleologia, quella per la radio e quella più matura per la storia locale che ha sempre tenuto ad approfondire in base ai suoi interessi. Il suo amore per la storia non si manifestava solo nella ricerca ma soprattutto nella valorizzazione dei circuiti storici e turistici del territorio, sempre perseguita in maniera costante e disinteressata. Ricordiamo negli ultimi anni la riscoperta e valorizzazione, insieme a Pietro Moscardini, del percorso a piedi che dalle rovine dell’hospitale di San Regolo a Monteperpoli, attraverso il Pontis Populi, conduce al Passo del Saltello; un percorso che, fino a che le energie lo hanno consentito, è stato puntualmente corredato di indicazioni e dove i manufatti sono stati regolarmente tenuti puliti e fruibili dagli escursionisti.
Un amore e una dedizione così grande per il territorio sono un’eredità da non disperdere.
A Marina e ai familiari vanno le nostre sentite condoglianze.

Gli amici della Biblioteca e dell’Istituto Storico

A questo bel ricordo di Marino si unisce di cuore la redazione del giornale di Barga. Ciao, Marino