FILECCHIO – Filecchio c’è e conferma che ci sa fare con e le feste paesane. Lo ha dimostrato anche l’8 dicembre con la prima edizione dello Street Food Natalizio organizzato dalla Proloco di Santa Maria Assunta nell’area delle sale parrocchiali.

Questa volta sono stati soprattutto i giovani ad impegnarsi, e hanno dimostrato di avere la stessa stoffa dei veterani, che certo non sono mancati a dare una mano, sia nell’organizzazione, sia in cucina e alle padelle, da mondine, s’intende.

L’evento ha previsto la preparazione di mondine, necci, bomboloni, crepes e panzerotti, tutti graditi, accompagnati da vin brulé e cioccolata calda, serviti all’esterno delle sale parrocchiali sotto al grande albero di Natale che fino a Befana regalerà una splendida atmosfera natalizia alla frazione.

Apprezzatissimo anche il coro delle Piccole Chiacchiere Sonore, composto dai bimbi dell’Unità Pastorale e diretto da Gabriele Rigali, Rita Bonazinga e Annastella Bianchi.

Sono stati proprio loro a “scaldare” la festa, che poi é proseguita con l’arrivo di Babbo Natale che ha accolto i piccoli sotto l’albero, raccogliendo le letterine e distribuendo caramelle.

Nel frattempo sono arrivati anche i cammelli di Paolo Stefani ed hanno fatto compagnia al pubblico fino a tardi, offrendosi per le foto di rito e per qualche carezza.

Il tutto in un atmosfera di grande convivialità e calore, come é bello che sia nell’approssimarsi del Natale.

I giovani organizzatori sono rimasti entusiasti per la riuscita della festa e dal profilo Istagram Eventi Filecchiesi, ci tengono a ringraziare tutti gli intervenuti:

“Vogliamo mandare un forte ringraziamento a tutte le persone che hanno partecipato alla nostra accensione dell’albero, a tutti coloro che nonostante il freddo si sono ritrovati con noi in questo giorno di calore e vicinanza donateci dalla tradizione natalizia” hanno postato.

“Un grande ringraziamento va al coro delle Chiacchiere Sonore che ha rallegrato l’uggiosa serata con i loro canti allegri e natalizi.

Un altro ringraziamento importante va a rivolto a Paolo Stefani e a due meravigliosi cammelli. Grazie anche a Babbo Natale che ci ha stupito con la sua presenza e per ultimo, ma non meno importante, a Don Giovanni che ci sostiene nelle nostre iniziative.

Speriamo di ritrovarci il prossimo anno con ancora più entusiasmo e allargando la nostra gioiosa famiglia”.

Insomma, é stato un evento per il quale si pensa già alla prossima edizione. E che ha tutte le carte in regola per diventare una bella tradizione.