Quinto incontro dell’Under 16 barghigiana che fa incursione nella Piana, dove è attesa dal NP- Volley Porcari che corre e concorre per la vittoria di questa gara, che per noi rappresenterebbe il 1° successo stagionale in trasferta.

Come ad ogni start di partita, troviamo l’equipaggio Dini-Fazzi, alla guida di questo Barga, con tanti cavalli a disposizione ma tutti ancora da rodare.

1° Set, battuta d’inizio per le nostre che partono con il motore ancora freddo e si ritrovano subito sotto.

Carburazione che stenta a regolarsi, complice il freddo di questa mattina nebbiosa e umida.

Si prosegue la carrera con un testa a testa, degna di un duello Lauda-Hunt, dei bei tempi andati.

Barga che prende poi velocità e si fa strada tra le strette viuzze che costellano gli spazi fra i muri e la rete avversarie, provando a cambiare marcia.

Non avvertendo fastidi sotto al cofano, le nostre si azzardano in un sorpasso, che riesce grazie anche alla complicità delle porcaresi, che non trovano il giusto ritmo di marcia.

25-15 il risultato finale di un set vinto agilmente dalle nostre, senza consumare troppa benzina, che, visti i tempi male non fa.

2° Set, si riprende con il Porcari che parte dimenticandosi il freno a mano tirato, consentendo al Barga di porre una certa distanza tra loro e questa compagine biancorossa.

Cambio battuta veloce come un cambio gomme in favore del Porcari, che non sorte nessun effetto desiderato dalle nostre avversarie.

Palla che torna in mano alle nostre bimbe e grazie ad una accellerata da brivido, trovano il tempo per imprimere ancor più distacco e staccata dopo staccata, o meglio, schiacciata dopo schiacciata, si va a vincere anche questo set per 25-11.

3° Set, ritorno di fiamma del Porcari, che con qualche modifica alla all’assetto del team, si sente in grado di prendere il comando e la testa del set, dando filo da torcere alle nostre, che subiscono il passo avversario, protraendo la durata del gioco oltre il punteggio canonico.

Testa a testa negli ultimi giri, che infiamma il tifo degli spettatori sugli spalti, come se fossero a bordo strada durante un rally.

Motori tirati al massimo sul finale di set, iniezioni di adrenalina nelle vene delle atlete come fosse nitroglycerina nelle camere di scoppio dei motori, ma vittoria della squadra di casa per 27-25, che s’impone in questo set con merito.

4° Set, reset della centralina ad ogni nostra bimba, ad opera dell’allenatrice che s’improvvisa meccanica dei cuori e delle anime delle sue giocatrici, restituendo alla squadra velocità, qualità e spunto, che si riscontrano in termini di prestazione.

Si rivede la precisione negli scambi e nel palleggio, in battuta come in ricezione.

Nonostante una certa resistenza delle avversarie, restie a cedere la mano, forti della vittoria del set precedente, con un allungo decisamente importante operato dalle nostre, il Barga vede per prima la bandiera a scacchi e taglia il traguardo sul punteggio di 25-8.

Il Barga c’è, il Barga c’è, il Barga c’è…!

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