BARGA – Bilancio più che positivo per i quattro giorni trascorsi in Scozia dalla sindaca di Barga Caterina Campani che, accompagnata dalla presidente dei Lucchesi nel Mondo, Ilaria Del Bianco, ha incontrato autorità e rappresentanti delle istituzioni scozzesi e rappresentanti della comunità barghigiana per rinsaldare e potenziare i rapporti, nel segno della “Barga – Scot Connection”.

Il viaggio si è concluso domenica scorsa dopo quattro giornate intense in cui Campani e Del Bianco hanno tra gli altri incontrato la Lord Provost (sindaco) della città di Glasgow, Jacqueline McLaren, il console onorario di Glasgow, Ronnie Convery, il Lord Provost del  South Ayrshire, Iain Campbell, il provost di Kilmarnoch, Jim Todd e soprattutto tanti rappresentanti della comnunità barghigiana in Scozia: William Moriconi, Aldo, Morag e Anthony Cecchini, Michael Lemetti, Raffaello Gonnella, Michael Donnely, Terry Boyd, Daniela Mancini e Gianmarco Marroni.

Il viaggio era stato programmato da tempo; in particolare perché sindaco e presidente dei Lucchesi nel Mondo avrebbero dovuto consegnare all’arcivescovo emerito di Glasgow, Mario Conti il riconoscimento assegnatoli dai Lucchesi nel Mondo. La recente scomparsa del vescovo ha costretto a cambiare un po’ il programma, anche se è rimasto confermato tutto il calendario di incontri istituzionali programmati.

Tra gli incontri più significativi senza dubbio quello con la sindaca di Glasgow Jacqueline McLaren che ha permesso di riprendere e cominciare riapprofondire i rapporti che con il Municipio di Glasgow furono promosso dalle precedenti amministrazioni barghigiane a cominciare dal sindaco Sereni nei primi anni 2000. C’è stato anche un pranzo istituzionale in cui la sindaca di Barga ha presentato alcuni progetti che Barga vorrebbe realizzare a breve: creare un legame ufficiale con Glasgow. E’ stato proposto un gemellaggio ed alla fine è nata l’idea della  sottoscrizione di carta di intenti di città sorelle tra le due comunità, che ha trovato l’interesse e l’appoggio della Lord Provost e la volontà di avviare congiuntamente il percorso per formalizzare questo impegno;. La sindaca di Barga ha anche presentato il progetto di realizzare a Barga finalmente un luogo simbolo della storia dell’emigrazione barghigiana nel mondo. Un luogo che renda omaggio a questa storia in modo significativo. Un progetto da realizzare da qui al prossimo anno ed alla cui inaugurazione è stata invitata la sindaca di Glasgow.

In tal senso è venuta anche la disponibilità alla massima collaborazione da parte dei Lucchesi nel Mondo con la sua presidente Ilaria del Bianco che con la sindaca di Glasgow e con le altre istituzioni incontrate nella “quattro giorni” ha anche messo le basi per cominciare a elaborare un altro progetto di scambio tra le comunità: un concerto pucciniano da organizzare a Glasgow.

Sindaca e presidente dei Lucchesi nel Mondo si sono poi spostati anche ad Ayr dove risiede la famiglia barghigiana di Aldo e Morag Cechini che con il figlio Anthony mandano avanti i noti ristoranti Cecchini di Ayr e Ardrossan. La famiglia Cecchini è stata in questi decenni un importante tramite del collegamento tra Barga e la Scozia; principale promotrice peraltro, di un evento per raccogliere fondi per la creazione dell’Italia Cloister Garden, il monumento ai caduti italiani della Arandora Star voluto e sostenuto dal compianto vescovo Mario Conti. Ed ha fatto da tramite tra le autorità locali e le rappresentanti di Barga e dei Lucchesi nel Mondo.

Ad Ayr Campani e Del Bianco hanno incontrato anche il Provost del  South Ayrshire, Iain Campbell, il provost dell’Est Ayrshire, Jim Todd e soprattutto, in una cena bargo-scozzese al ristorante Cecchini’s di Ayr, tanti connazionali. E’ stata questa anche l’occasione per festeggiare i 25 anni di attività di questo ristorante barghigiano che fa onore a Barga e che Barga, per mano della sindaca, ha voluto ringraziare con una pergamena a ricordo dei venticinque anni della sua onorata storia.

Venerdì scorso la visita poi alla Cattedrale di St. Andrew a Glasgow dove la sindaca Campani ha visitato, accompagnata dal console Convery che del vescovo fu segretario, la tomba dell’Arcivescovo Mario Conti, molto legato a Barga ed alla Valle del Serchio e scomparso come detto recentemente. Il premio che i Lucchesi nel Mondo gli avevano assegnato è stato consegnato dalla presidente Ilaria Del Bianco proprio al console, che provvederà a farlo avere ai familiari di Mons. Conti residenti in Gran Bretagna.

Prima della partenza altri due incontri al sapor di Barga: intanto la visita per un brunch al Cafè Barga che si trova a Lennoxtown, non troppo lontano da Glasgow e che è di proprietà della barghigiana Daniela Mancini. Il locale, con l’immagine del suo ingresso e la sua insegna, è finito anche nel video di auguri realizzato dalla squadra del Celtic che tra i fotogrammi ha inserito anche alcuni calciatori passare davanti a questo caffè. Immagini che, per i bargo-scozzesi che tifano tutti Celtic, sono state accolte con particolare  orgoglio proprio nel segno dei rapporti tra Barga e la Scozia e tra Barga, grazie alla formazione barghigiana biancoverde dei Gatti Randagi, con la squadra del Celtic.

Prima della partenza una nuova serata barghigiana che insieme a Ronnie Convery e William Moriconi ha coinvolto anche Gianmarco Marroni, come William uno dei nuovi esponenti dell’emigrazione barghigiana in Scozia.

La sindaca Caterina Campani ha espresso soddisfazione per questo viaggio nel quale è rimasta particolarmente colpita non solo dalla calorosa e commovente accoglienza dei bargo-scozzesi, che hanno dimostrato anche in questa occasione quanto tengono alla loro terra, ma anche per la cordialità e l’interesse dimostrato dalle istituzioni e per  i progetti su cui si è cominciano a lavorare

“La sensazione che ho colto tra i nostri connazionali – aggiunge – è del grande sentimento che c’è per Barga e la sua gente. Per questo è stato motivo di orgoglio e soddisfazione averli incontrati come rappresentante della nostra comunità”

“Vorrei in particolare ringraziare per il loro impegno – ha continuato  – William Moriconi ed il console onorario Ronnie Convery che ci hanno sostenuto non poco nell’organizzazione di questi quattro giorni. Sono stati due importanti punti di riferimento”.

A fine di questo viaggio la sindaca ha ribadito insomma  la sua soddisfazione e l’intenzione di andare avanti su questa strada per un rapporto sempre più stretto tra le due comunità. A primavera dovrebbero svolgersi altri incontri nel segno d ella “Barga-Scot connetion” ed anche per avviare scambi culturali tra Glasgow e Barga.