BARGA – Venerdì 11 Novembre presso il Ristorante La Pergola di Barga si è celebrata la prima edizione del Premio San Domenico istituito dal Gruppo per la tutela di Nebbiana, Nebbianella e Val di Lago.
La giuria “tutta al femminile” ha votato all’unanimità Emilio Lammari quale persona meritevole per la dedizione e l’impegno nelle innumerevoli attività svolte nell’ambito storico-ambientale per la valorizzazione del nostro territorio.
Florio Biagioni ha egregiamente presentato il premio ed il vincitore. Alla serata era presente la Sindaca Caterina Campani che, consegnando il premio, ha speso parole di elogio e di stima nei confronti di Emilio. Alla consegna del premio, opera del Maestro Roberto Bellucci, ha fatto seguito la pronuncia delle motivazioni dell’assegnazione del premio da parte di Catia Gonnella.
Presenti alla serata la rappresentante del CAI Francesca Suffredini, la Presidente della Proloco Piera Castelvecchi, i membri della giuria. Molto graditi inoltre i saluti del Proposto di Barga Mons. Stefano Serafini dell’Associazione Laudato sì’ e della Presidente dei Custodi degli alberi e del suolo Maria Elena Bertoli.
E’ stata una serata conviviale molto piacevole, fanno sapere gli organizzatori, dove la presenza e le parole di Lammari hanno evidenziato ed arricchito ogni partecipante. Nel suo intervento di ringraziamento ha espresso, fra altri importanti concetti, il fatto che nella sua vita ha sempre curato il percorso e non solo la meta: proprio gli elementi da curare durante il proprio cammino sono essenziali in ogni iniziativa perché significa lavorare soffermandosi ad osservare, ricercare, studiare con umiltà, rispetto e condivisione. In breve, scendere in profondità. Proprio come fa sempre Emilio Lammari.
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