FILECCHIO – Sabato 19 novembre nei locali parrocchiali di Filecchio, il BANCO DEL NON SPRECO, unito nelle due sezioni barga e fornaci, ha organizzato una cena, preparata dai polentari di Filecchio, bravissimi , con lo scopo di ritrovarsi, e di far conoscere a tanti cosa è e cosa fa il banco. Infatti alla cena hanno partecipato oltre a molti volontari del banco, tanti esterni che hanno avuto modo di fare conoscenza di questa realtà.
Ieri sera questa lacuna è stata colmata.
Il primo a prendere la parola a Giorgio Salvateci, assessore nel 2014 all’ambiente, che iniziò la raccolta porta a porta Dalla commissione rifiuti zero da lui insediata, fra le altre cose nacque l’idea del banco del non spreco, poi implementata, di raccogliere i prodotti da forno pane focacce cornetti etc e distribuirli giornalmente alle famiglie in necessità.
Come ha poi sottolineato Elena Bertoli, questa attività che da 8 anni va avanti, raccoglie e distribuisce non meno di 4000 kg di cibo all’anno, cibo che altrimenti andrebbe sprecato.
È poi intervenuta la sindaca Caterina Campani, sottolineando il valore sociale di questa attività portata avanti, solo ed esclusivamente da volontari, ricordando, che tutti gli esercenti aderenti al banco del non spreco, usufruiscono di una riduzione della tariffa sulla TARSU pari al 10%. La serata è poi proseguita con le prelibatezze preparate dai polentari di filecchio, che ancora ringraziamo.
Leonello Diversi
Lascia un commento