BARGA – Domenica 20 novembre è giorno di elezioni per eleggere il nuovo comitato che guiderà ASBUC Barga per i prossimi cinque anni, dopo il cammino travagliato che, per quanto riguarda i suoi rappresentanti, causa continue dimissioni, si è avuto per la precedente amministrazione. Di obiettivi, problematioche, cose da fare per salvaguardare la montagna ed i beni di uso civico barghigiani ce ne sono tanti e l’augurio, qualsiasi sia il responso del voto, che il nuovo comitato possa operare con continuità e quindi costanza nel raggiungimento dei propri obiettivi.
Come si sa sono due le liste che si preparano a confrontarsi nelle elezioni. Nella scheda elettorale che i cittadini barghigiani che si recheranno a votare troveranno le due liste con i nomi dei componenti dei due schieramenti, ma anche una terza lista con indicati 4 spazi vuoti. In questa lista, si potranno indicare anche altri cittadini del comune di Barga e nel qual caso andrà indicato anche la data di nascita.
Il Comitato per l’Amministrazione separata dei beni civici, dopo le elezioni di domani (lospoglio dovrebbe iniziare verso le 22) sarà composto da 5 membri che resteranno in carica per 5 anni.
COME SI VOTA
Le operazioni di voto si terranno domenica 20 novembre dalle 7 alle 20 presso un unico seggio ubicato presso la scuola elementare di Barga (Via Roma) nei locali sede della Protezione Civile; ogni elettore, è bene ricordarlo, potrà votare fino a quattro candidati scegliendoli liberamente tra le liste presentate o tra tutti gli eleggibili del comune.
Gli elettori dovranno presentarsi al seggio unico muniti del solo documento di riconoscimento, naturalmente valido.
L’elettore esprime le proprie preferenze con le seguenti modalità ANCHE CUMULABILI FRA LORO:
apponendo segno di croce nello spazio opposito in corrispondenza dei singoli candidati prescelti iscritti nelle liste debitamente presentate e pubblicate e riportate sulle scheda di voto; il voto può essere anche disgiunto, nel senso che si può votare candidati sia dell’uno che dell’altro schieramento anche insieme, purché si rispetti il massimo di quattro preferenze;
l’altra opzione è esprimere le proprie preferenze, se si vuole votare cittadini diversi da quelli presenti nella scheda, scrivendo nello spazio apposito della scheda elettorale (la lista n.3) cognome e nome, luogo e data di nascita dei candidati liberamente scelti nella lista generale degli elettori residenti nel Comune di Barga (lista degli elettori affisso presso iI seggio elettorale)
IL VOTO ESPRESSO UNICAMENTE IN FAVORE DI LISTE, SENZA AVER INDIVIDUATO LE SINGOLE PREFERENZE, NON È VALIDO.
Le elezioni risultano disciplinate dal regolamento regionale n. 52/r del 21/04/2015 e dalle disposizioni che disciplinano le elezioni dei Consigli Comunali nei Comuni fino a 15.000 abitanti.
Le liste sono le seguenti:
I PROGRAMMI E I COMPONENTI DELLE LISTE
LISTA N. 1
Bertoncini Andrea; Bertoncini Franca; Lanciani Filippo; Merlini Claudio; Nardini Giuseppe
IL PROGRAMMA PRESENTATO DALLA LISTA 1
“Il progetto fondamentale è quello di completare ed implementare il percorso già avviato in questi anni da ASBUC che ha permesso di conseguire gli importanti risultati che sono sotto gli occhi di tutti e risollevare l’ASBUC da una profonda crisi”.
IL PROGRAMMA
Perseguire una scrupolosa tutela ambientale nell’interesse generale.
Tutelare il patrimonio della comunità di Barga quale bene inalienabile.
Rendere la nostra montagna più accessibile, fruibile ed accogliente.
Promuovere una partecipazione più ampia anche con il coinvolgimento di giovani capaci di apportare nuove energie e proporre nuove iniziative.
Organizzare di attività ludico-sportive con potenziamento di specifiche dotazioni quali colonnine di ricarica, ecc. Migliorare le condizioni di sicurezza in montagna con adozione di un defibrillatore.
Valorizzare i frutti del bosco ed il patrimonio boschivo anche attraverso la certificazione dei crediti di carbonio.
Migliorare la percorribilità delle strade forestali ed adeguare le norme di accesso.
Sollecitare la sistemazione del tratto Renaio – Vetricia.
Coltivare possibili soluzioni mirate al recupero del rifugio ex Marchetti senza pregiudicarne la sua appartenenza alla comunità di Barga.
Far fronte alle cause legali ancora pendenti.
Rafforzare la collaborazione costruttiva e aperta con enti ed amministrazioni locali nel rispetto dell’autonomia e dei reciproci ruoli. Coinvolgere la comunità nell’esecuzione di iniziative e progetti.
Diffondere nei cittadini la consapevolezza della proprietà collettiva, la conoscenza della storia locale e delle tradizioni.
LISTA N.2
Bernardini Marcello; Ferrarini Fabrizio; Lugliani Fabrizio; Pucci Andrea; Togneri Omero
IL PROGRAMMA PRESENTATO DALLA LISTA N. 2
“Si propone come programma la gestione dei beni ad uso civico con trasparenza, tenendo conto delle indicazioni dei cittadini nel garantire i diritti di uso civico di tutti”
IL PROGRAMMA:
Garantire la tutela ambientale dei beni nell’esclusivo interesse della collettività di Barga;
Perseguire ogni possibile azione per garantire ai cittadini la possibilità di esercitare liberamente i loro diritti, nessuno escluso;
Definizione del piano di gestione forestale per le aree boscate del versante emiliano che tenga conto degli interessi della collettività di Barga;
Recuperare, valorizzare e potenziare la vecchia sentieristica per percorsi a piedi, a cavallo ed in MTB in particolare della strada per il Lago Santo;
Perseguire ogni possibile azione per definire la questione relativa al “Rifugio Marchetti” nell’esclusivo interesse della collettività di Barga;
Coinvolgere maggiormente i residenti nelle attività svolte dall’A.S.B.U.C. attraverso una maggiore utilizzo del sito web, social, incontri pubblici e contatti diretti con il comitato;
Ricercare buoni rapporti con l’ente parco e le altre istituzioni del versante emiliano con l’esclusivo intento di valorizzare i beni del Demanio civico nel rispetto della volontà e nell’interesse della collettività di Barga;
Promuovere eventi sportivi e culturali e di ogni altro tipo allo scopo di valorizzare il territorio anche sotto l’aspetto turistico ed educativo coinvolgendo le scuole ed i giovani per sensibilizzarli al rispetto dell’ambiente e delle tradizioni;
Ricercare ogni forma di collaborazione con le varie associazioni e con i cittadini per la promozione e lo svolgimento delle attività.
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