BARGA – La dodicesima edizione del Premio giornalistico Arrigo Benedetti – Città di Barga 2022, è stata assegnata ad Antonio Padellaro e Marina Lalovic. Il primo giornalista al Corriera della Sera, l’Espresso, l’Unità, il Fatto Quotidiano, la seconda nella redazione esteri di RaiNews24.
Il Premio dedicato al giornalista lucchese fondatore dell’Espresso e dell’Europeo sarà consegnato sabato 12 novembre alle ore 11 a Palazzo Pancrazi presso l’aula consiliare a Barga, città che ospita, presso la Biblioteca comunale “Fratelli Rosselli”, il fondo librario appartenuto a Benedetti. L’iniziativa, di prestigio e alto valore culturale, è organizzata dal Comune di Barga, in collaborazione con la Provincia di Lucca, la famiglia Benedetti e Toscana Energia. A consegnare il premio sul palco saranno la sindaca Caterina Campani, il presidente della Provincia di Lucca Luca Menesini e il nipote dello storico giornalista Arrigo Benedetti. Coordina l’evento Andrea Giannasi.
«Il Premio Benedetti da dodici anni premia la professione del giornalista – ricorda la sindaca di Barga Caterina Campani – unendo l’esperienza di chi da anni vive le redazioni dei giornali e chi da poco tempo ha iniziato a percorrere la strada della ricerca della notizia. Negli anni abbiamo visto salire sul palco a Barga le più importanti firme del giornalismo italiano è importante per noi proseguire questo impegno nel ricordo e nella memoria di Arrigo Benedetti, ma soprattutto tenendo viva la lezione di giornalismo che ci ha lasciato il fondatore dell’Europeo e dell’Espresso. Per questo siamo felici di assegnare il premio 2022 ad Antonio Padellaro e Marina Lalovic».
Antonio Padellaro, Antonio Padellaro. Giornalista e scrittore, per quasi vent’anni al Corriere della Sera. È stato poi vicedirettore dell’Espresso e direttore dell’Unità. Nel 2009 è tra i fondatori del Fatto Quotidiano di cui è stato direttore fino al 2015. Per PaperFirst ha dato alle stampe Il gesto di Almirante e Berlinguer (2019), La strage e il miracolo (2020) e Sette cose di cui vergognarsi (2021). Ha curato con Silvia Truzzi il volume C’era una volta la sinistra (2019).
Marina Lalovic è una giornalista nata a Belgrado nell’ex Jugoslavia. Nel 2000 si trasferisce in Italia dove si laurea presso l’Università “La Sapienza” in Editoria e Giornalismo. Ha lavorato come redattrice TV del Babzine, il Magazine settimanale di Babel TV, canale 141 di Sky, dedicato alle questioni dell’immigrazione in Italia. Era corrispondente da Roma per il quotidiano serbo “Politika” come anche per la radio-televisione serba B92. Attualmente fa parte della redazione esteri di Rainews24 e collabora con Radio3Mondo, Radio Rai 3, dove conduce la rassegna della stampa estera e gli approfondimenti del programma.
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