FORNACI – L’unica cosa che è mancata alla fine è stato un po’ il pubblico, la cittadinanza di Fornaci e della Valle; ed è stato un peccato perché sicuramente avrebbe trovato a Fornaci, in piazza IV Novembre, una bella manifestazione dedicata al volontariato ed in grado di far scoprire le associazioni che operano sul territorio, impegnate in diversi ambiti, dal sociale, al culturale, al sanitario, all’umanitario e così via. Davvero un ampio mondo del volontariato locale che grazie alla bella manifestazione organizzata dalla Pro Loco Barga con il patrocinio di Cesvot e Comune di Barga, si è presentato domenica a Fornaci.

Organizzazione ottima e tante occasioni per scoprire il volontariato, non solo nei belli stand allestiti in tutta piazza IV Novembre, ma anche con i vari incontri, dibattiti e dimostrazioni che si sono susseguiti per tutto l’arco della giornata nella sala Primo Maggio delle ex scuole elementari.

Si è parlato con il Centro antiviolenza “Non ti scordar di te”  della violenza di genere raccontata attraverso dieci anni di storie vere; delle donazioni di sangue e della loro importanza con la responsabile dei centri trasfusionali di piana e valle del Serchio, Rosaria Bonini con l’incontro promosso dai gruppi donatori di sangue della Valle; dell’esperienza di ascolto ed aiuto della Caritas diocesana di Pisa con don Emanuele Morelli; della prevenzione per salvare la vita con l’associazione Il Ritrovo di Roberta. Nei giardini della ex scuola elementare c’è stata anche una bella dimostrazione delle unità cinofile di soccorso della Croce Rossa del comitato di Bagni di Lucca. Dimostrazioni pratiche delle proprie attività anche presso lo stand  della Misericordia del Barghigiano  e presso la postazione della CRI di Bagni di Lucca.

Anche gli scout della Valle del Serchio hanno animato la giornata, e così pure i componenti della Filarmonica Gaetano Luporini di Barga che in mattinata avevano anche inaugurato con la loro musica la giornata in occasione  del taglio del nastro con la presenza della presidente della Pro Loco Piera Castelvecchi e della sindaca di Barga, Caterina Campani.

Al termine di una manifestazione per la quale si meritano un plauso gli organizzatori della Pro Loco, ma anche tutte le attività di volontariato per il loro impegno e la loro presenza: rimane il dispiacere di una scarsa assenza del pubblico che avrebbe gratificato il lavoro di tanti e soprattutto avrebbe avuto modo di scoprire un mondo fondamentale, che lavora spesso dietro le quinte e senza far rumore. Di cui ci si accorge solo al momento in cui ne abbiamo bisogno.  Sarebbe importante invece che si valorizzasse il ruolo di questa associazioni; che solo con una semplice maggiore attenzione di tutti noi, si gratificasse  tutti quegli uomini quelle donne che ogni giorno rappresentano con il loro impegno il tessuto più  bello delle comunità locali.