BARGA -Il Fornaci vince con merito il derby al “Moscardini” per 2-1 in una gara giocata davanti ad un pubblico molto numeroso che ha ricordato i tempi passati, i tanti derby giocati dalle due società nella loro storia calcistica.
Il Fornaci comunque, rimasto in dieci nel primo tempo, ha dimostrato nonostante l’inferiorità numerica subita per sessanta minuti di essere esperto, tenace, quadrato e in grado secondo noi di poter lottare per la vittoria finale.
Il Barga, molto giovane anche oggi (età media 23 anni) è parso impaurito e a livello di esperienza ha pagato dazio, non riuscendo in alcun modo a sfruttare la superiorità numerica.
Vero è che ragazzi del presidente Mori hanno primo obiettivo quello di raggiungere la salvezza prima possibile, valorizzare i molti giovani che compongono l’ intera rosa, compresi i sette, otto giocatori della juniores che anche oggi erano in panchina.
Venendo agli episodi decisivi del match, dopo 25 minuti di assoluto equilibrio, Biggi dopo essersi fatto ammonire continua nelle sue proteste con il direttore di gara, forse dice qualcosa di troppo, e Rastrelli estrae il rosso; il gioco rimane fermo per almeno tre minuti. Potrebbe essere l’ episodio cruciale del match a favore del Barga ed invece il Fornaci sul campo non soffre mentre i padroni di casa non sanno approfittare per tutto l’ arco della gara. Sul finire del primo tempo il secondo episodio importante della gara: un difensore rossoblù spinge alle spalle Gavazzi in una azione su calcio d’ angolo; per l’ arbitro non ci sono dubbi, è rigore che Mutigli trasforma per il vantaggio dei locali.
Nel secondo tempo il Fornaci propone in avanti Pioli nelle vesti di attaccante (mentre nel primo era in difesa); il Barga ha la ghiotta occasione per chiudere forse definitivamente il derby: Filippo Marchi scatta sul filo del fuorigioco e a tu per tu con Condè aspetta troppo, si fa ipnotizzare e spreca il possibile raddoppio. Il Fornaci dimostra di non scomporsi, anzi attacca sulle fasce e Pioli al 78° si procura un calcio di rigore per un contatto tra lui e il portiere quando la palla stava sfilando sulla linea di fondo. Pennucci dal dischetto trasforma, ma l’ arbitro bisogna ribattere: troppa gente è entrata in area prima del tiro; ancora Pennucci dal dischetto trasforma per l’ 1-1.
La gara sembrerebbe aver preso la via del pareggio, ma così non la pensa il neo entrato Polpetta che al 90’ con un gran tiro da fuori area imparabile mette la palla nel set alla sinistra dell’incolpevole Ferrari.
Sei interminabili minuti di recupero non cambiano il risultato finale con il Fornaci che vincendo si porta a quota dieci punti.
BARGA:Ferrari, Ghafouri, Gavazzi, Mutigli, Teani, Disperati, Marchi M., Lahrchim, Petri, Marchi Filippo, El Bassaroui
A Disposizione: Togneri, Graziani, Cavani, Serradimigni, Motroni, Giusti, Pellegrini, Shehu, Arjoune
FORNACI: Condè, Taddei, Pennucci C., Picchi, Pioli S., Michetti S., Michetti M., Cecchini, Biggi, Pennucci M., Cheloni
A disposizione: Giannecchini, Nardini, Polpetta, Pioli S., Kone, Masotti, Giuliani, Clavijo, Biagioni
ARBITRO: Sig. Rastrelli di Firenze
Reti: 43° Mutigli (rig) – 78 ° Pennucci (rig ) – 90° Polpetta
Note: espulso al 30° p.t Biggi per proteste
Note: prima della gara la Sindaca Caterina Campani a centrocampo ha consegnato i gagliardetti delle due società ai due capitani e ha dato il simbolico calcio d’ inizio.
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