Altra partita di cartello per il Ghiviborgo di Maccarone che riceveva l’Arezzo, capolista a punteggio pieno del girone E. Ottima prova dei biancorossi che ribattono colpo su colpo alla squadrone di Indiani. Primo tempo spettacolare con occasioni da ambo le parti. Ripresa meno scintillante e giusto 0 a 0.
Altra giornata da incorniciare al Carraia per la storia e il prestigio del Ghiviborgo. 15 giorni dopo il Livorno un’altra grande del calcio toscano sale in Media Valle e sulle sponde del Serchio: è il fortissimo e ambizioso Arezzo di Paolo Indiani ma soprattutto del DG Paolo Giovanni che è proprio di queste parti. Sei partite ed altrettante vittorie e primo posto in classifica. 200 tifosi al seguito della capolista. Maccarone ripropone lo schieramento-tipo al netto dell’assenza di Manuel Pera che sconta la seconda ed ultima giornata di squalifica, residuo dell’espulsione rimediata al 94esimo coi labronici. Ghivi in maglia gialla, Arezzo in completo bianco. Dopo pochi secondi dal fischio iniziale (1′) Zini di testa col portiere Trombini a deviare con l’aiuto del palo. Al 7′ occasionissima per gli amaranto di Indiani: Diallò difende bene palla e serve Convitto che serve Pattarello, il tocco sotto del 10 è deviato in angolo da Antonini. Si rifà vivo il Ghiviborgo al 23esimo con la progressione di Zini lanciato in profondità: Poggesi lo atterra ma l’arbitro Vailati di Crema lascia l’amaro in bocca e fa proseguire tra le vibranti proteste dei locali. Sul rovesciamento di fronte Diallò calcia e Antonini devia ancora in corner. Al 26esimo Convitto impegna l’estremo difensore del Ghiviborgo. Al 38esimo Poggesi di testa il pallone esce d’un soffio. E subito dopo (39′) il numero 7 aretino Convitto col classico tiro a giro costringe Antonini ad allungarsi con la mano sinistra per neutralizzare un tiro velenoso. Il primo tempo, piacevole e ben giocato, si chiude sullo 0 a 0. Arezzo fortissimo ma il Ghivi tiene botta. Anche nel secondo tempo la gara è vivacissima. (2′) colpo di testa in avvitamento di Pattarello su assist al bacio di Bianchi ma Antonini è prodigioso e salva. Al 7′ Bongiorni calcia alto da buona posizione. Zini mette in difficoltà (9′) Pericolini che viene ammonito. La partita è aperta e spettacolare. E rimane avvincente anche nel secondo tempo anche se ci sono meno emozioni. Arezzo che spinge ma il Ghiviborgo prova a ribattere colpo su colpo con forza e coraggio. Alla mezz’ora cerca la spettacolare rovesciata il neo entrato Boubacar: apprezzabile il tentativo meno la precisione. Il pressing degli ospiti trova la buona opposizione del Ghivi che difende con ordine e prova a ripartire in contropiede. Finisce con un equo 0 a 0. Arezzo che conferma la propria notevole statura tecnica ma la squadra di Maccarone compie l’impresa di fermare la capolista e di rimanere imbattuta.
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