BARGA – Per tre giorni di fila è stato a Barga, con una troupe della BBC, il noto giornalista britannico  Clive Myrie, uno dei volti più noti di BBC News, ma anche famoso reporter in scenari di guerra e non.

Nel febbraio 2022 è stato lui a raccontare per la BBC lo scoppio della guerra in Ucraina ed i momenti iniziali dell’invasione russa.

Myrie adesso sta realizzando una trasmissione per la BBC dal titolo “Clive Myrie on the road in Italy” dove presenta alcuni tra i luoghi italiani più belli, ma anche più affascinanti per la loro storia. Tra questi c’è anche Barga a cui dedicherà una puntata speciale in cui racconta in particolare la Barga – Scot connection e come si inserisce nella storia di Barga, partendo dal racconto e dall’approfondimento di una delle famiglie bargo-scozzesi di Barga, quella di Adele Pierotti e Riccardo Orsucci. Proprio con Adele ha realizzato una lunga intervista ed è stata le ad accompagnare il giornalista e la sua troupe per Barga in questi giorni.

Ha voluto conoscere tante altre cose di Barga dichiarando di essere rimasto molto colpito da questa terra e di volerci tornare. E’ stato così accompagnato anche alla scoperta delle affascinanti vie del Diaspro di Barga grazie a Emilio Lammari ed altri volontari. Con la puntuale traduzione di Michael Biagi da Lammari ha voluto conoscere la storia delle Tre Cave di Diaspro di proprietà dei Medici; si è voluto anche lui cimentare nella scopertura di una delle venature di diaspro, rimanendo meravigliato dai colori di questa pietra che adorna le cappelle medicee a Firenze.

Al ristorante Giro di Boa 2 ha voluto che Riccardo Orsucci gli insegnasse come si cucina un piatto di fish and chips alla bargo-scozzese. Piatto che poi la sera ha voluto servire insieme a Stefano Orsucci, ad un ristretto gruppo di commensali, rigorosamente presenti in kilt ed accompagnati dalla musica di un piper, rappresentanti la comunità bargo-scozzese di Barga; con la presenza anche della prima cittadina.

Con Adele ha voluto approfondire la storia della sua famiglia bargo-scozzese,  dell’emigrazione barghigiana in Scozia, i legami tra le due terre, e la storia di Barga in generale, rimanendo durante i tre giorni via, via sempre più affascinato dal profondo legame con la Scozia che si registra in questa terra così diversa, per tradizione e storia, fiorentina e medicea.