A margine della presenza a Barga di Enrico Vanzina: celebrato Gualtiero Jacopetti.

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BARGA – Mercoledì 28 settembre 2022, al Cinema Teatro Roma di Barga, nell’ambito del Festival LuccaAutori è stato presentato il libro “Diario diurno” del celebre regista cinematografico Enrico Vanzina. Presente l’Autore, questi è stato presentato al pubblico dal dott. Carlo Sburlati presidente del Premio Sanremo, che quattro giorni prima, esattamente il 24 settembre, per la sezione “narrativa” aveva festeggiato Vanzina quale vincitore con il libro di cui si è fatto or ora cenno.

Qui a Barga ero presente all’incontro e devo dire che sono rimasto folgorato, come penso tutti i presenti, quando Carlo Sburlati, presentando Vanzina, scrittore ma soprattutto regista, ha esordito celebrando un grande barghigiano nella sua Città, Gualtiero Jacopetti (Barga 1919 – Roma 2011).  Felicemente sorpreso perché non pensavo, come credo tutti i presenti, che Sburlati avrebbe esordito toccando le corde “del cuore di Barga” con così tale forza.

Veramente è stato un regalo per tutti i barghigiani, un bellissimo omaggio offerto con un’approfondita conoscenza del personaggio, maggiormente apprezzato perché fatto alla presenza di Vanzina, uno dei grandi del cinema italiano, sulla cui spalla, continuamente, Sburlati teneva posata la sua mano, quasi fossero parole non solo sue ma già approvate dal regista.

Retorico ormai dire che Jacopetti fu giornalista, regista e documentarista di notevole fama, capostipite di quel cinema detto Mondo Movie, con lui Cavara e Prosperi. Celebre il film Mondo Cane, Africa Addio, La Donna nel Mondo, ecc; film quest’ultimo, che in anteprima fu dato proprio nella sua città, al Cinema Roma a Barga, correva l’anno 1963. Con quest’ultima pellicola vinse il David di Donatello, ecc.

Grazie Dottor Sburlati, veramente un bell’omaggio al grande Gualtiero, cui Barga, lui ancora vivente, volle dedicargli un San Cristoforo d’Oro, erano gli anni 2001, che personalmente venne a prenderselo e lo rivedo seduto in prima fila, nella sala d’ingresso di Palazzo Pancrazi, attento a tutto quanto si stava svolgendo, finché non fu la sua occasione e bellissimo e intenso fu l’applauso di tutti i presenti.

Nel 2016 fu ricordato a Barga con una mostra di manifesti di suoi film e altro.

Personalmente, lo avevo ricordato quasi a un mese dalla morte nel settembre 2011 su Il Giornale di Barganews, con l’articolo “La prima volta che sentii nominare Gualtiero Jacopetti”. Era un ricordo di me adolescente che sarebbe voluto andare a vedere un suo film, ma la mamma, che ci andava, mi disse no, perché non era adatto alla mia età!

Caro dott. Sburlati: lei ha veramente fatto un bel regalo a Barga.

 

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