(Le foto di questo servizio sono di Foto Borghesi che ringraziamo)
IL CIOCCO – Immaginate un grande prato sul finire delle colline, appena sotto gli appennini; immaginate la luce tiepida del tardo pomeriggio che filtra prima del tramonto dalle cime delle Apuane all’orizzonte.
Immaginate di arrivare in navetta tramite una strada di montagna e di essere poi accolti da castagni con installazioni di LED (by Keane), musica ambient, sorrisi sconosciuti.
Bene, avete immaginato Limbo Festival, un evento nato nel 2020 dal dj e producer Luca Bacchetti e da Alessandro Stefani, e tornato on stage il fine settimana scorso nella parte più selvaggia e sperduta della tenuta del Ciocco.
La definizione degli organizzatori é “boutique festival” e così davvero é: oltre al setting davvero splendido offerto dalla natura, il resto é curato nei minimi dettagli perché Limbo Festival non è solo un luogo o un’attività, ma un’esperienza.
Ma in cosa consiste?
Si arriva al tramonto nella zona di Lama, ci si fa abbracciare dal panorama, ci si incontra e ci si prepara per la cena, raffinatissima, servita su coperte e cuscini come fosse un pic nic, non fosse che a cucinare é lo chef barghiano Francesco Piacentini, con un menù basato anche su prodotti del bosco ed erbe spontanee.
Intanto si ascolta musica lounge/ambient al giusto volume, prodotta da una postazione al centro del prato. Due bracieri ai margini scaldano, illuminano e donano qualcosa di primordiale, deantropizzato.
E poi?
E poi notte finalmente, e musica sul palco principale, raccolto ma spettacolare dove prendono il via sessioni più energetiche di musica house, tecno, sperimentale a cura di dj internazionali come Prins Thomas, Jimi Jules, Pional, Luca Bacchetti, Cinthie, Benjamin Fröhlich, Desiree, Iñigo Vontier, Markeno, Vitamina Jeans, Piero Perelli, Løvetempo, Vitamina Jeans, Franchi Bro, Daniele Dubbini, Philipp & Cole, David Brilli.
In armonia con i sensi e la natura sul tetto del mondo, complice l’ultima luna piena dell’estate.
L’evento, con il supporto di stand per i drink e un bbq per grigliate tradizionali o vegane, é andato avanti fino al mattino, con un susseguirsi continuo di dj alla consolle.
E poi l’alba e di nuovo sessions per tutto il pomeriggio di domenica, ancora insieme nella pace di una location da sogno e musica che coinvolge.
Questa la seconda edizione di Limbo Festival, che già promette di tornare e di crescere, nel segno di una “montagna che vive”, unendo natura, gastronomia, musica, condivisione.
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