gilè s. m. [dal fr. gilet, e questo dallo spagn. jileco, jaleco, che a sua volta è dal turco yelek]. –
Visto il clima di questi ultimi giorni e l’entrata nell’autunno credo che sia ora di inaugurare ufficialmente la Stagione del Gilè, ma prima di farlo credo che sia giusto spendere alcune parole su questo indumento.
Prima ancora che un capo d’abbigliamento, il gilè è uno stato d’animo, una condizione esistenziale, nonché l’emblema di una certa eleganza rilassata e sportiva e il fatto che sia un complemento irrinunciabile in sport classici come il golf e il tennis conferma in pieno questa affermazione.
Un gilè parla di camicie con le maniche arrotolate, di piccoli hobbies praticati con serenità e di passeggiate in bicicletta la mattina presto quando il sole strappa riflessi dorati alla campagna e l’aria frizza sugli avambracci nudi.
Racconta di serate nella tua poltrona preferita con un libro che ti piace, sorseggiando un bicchiere di porto che brilla catturando il riflesso della lampada da lettura e con le note soffuse di un brano jazz che aleggiano nella penombra.
Infine, consentitemi un’affermazione che può sembrare paradossale:
“Puoi fidarti di chi indossa un gilè!”
Se cercate nella vostra memoria, vedrete che nessun cattivo, neanche nei fumetti, è mai stato ritratto col gilè e il motivo è che, come ho detto, questo capo d’abbigliamento induce l’animo al relax e alla serenità.
Immaginare dittatori e gangster col gilè mentre ordinano stragi e pianificano guerre e deportazioni è assolutamente impossibile.
Un Hitler con baffetto e gilè non si sarebbe neanche preso sul serio per conto suo…:“O Goering, ma cosa vuoi invadere la Polonia!? Non lo vedi che sono qui con la mia collezione di francobolli?”
E Stalin col gilé bordò che telefona a Molotov: ”Prendi un paio di bottiglie di vodka e vieni qua che si fa due partite a scacchi!”
Concludendo, si potrebbe persino azzardare che, nel mondo, la quantità di odio sia inversamente proporzionale a quella dei gilè e, in fondo, teorie più strampalate di questa hanno avuto un certo successo…
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