BARGA – Write Toscana è una realtà presente in Valle del Serchio per particolari corsi di scrittura creativa il cui lavoro si sviluppa anche nello stare in mezzo al territorio ed alla sua gente. In questi corsi sono ammessi solo quattro scrittori a volta e i partecipanti sono selezionati con l’idea di creare un gruppo che formerà una comunità di scrittori che duri ben oltre la fine del soggiorno in Italia.
Helen McClory, scrittrice pluripremiata cresciuta tra Edimburgo e l’isola di Skye, specializzata principalmente in flash fiction, racconti e romanzi e Carlo Bertoncini sono i fondatori del progetto ‘Write Toscana’ (Carlo Bertoncini vive anche lui in Scozia, ma è molto legato alla Valle del Serchio dove ha la casa di famiglia a Cantombacci, vicino a Cascio).
Di questa esperienza che partirà per lei a breve ci parla una delle future protagoniste, Clare Archibald, che ci ha scritto questa lettera.
Lei è una scrittrice e poetessa scozzese che vive a Burntisland, sulla costa del Fife. Scrive crea immagini e suoni, fa lungometraggi artistici e tanto altro nel Regno Unito e non solo.
Clare, tra le altre cose, nella sua esperienza italiana ed a Barga lavorerà per portare avanti un suo progetto, un film dal titolo “Can You Hear the Interim“.
Spero che possiate interessarvi al nostro rifugio per scrittori e autrici, vicino a Barga.
Faccio parte di una coorte di 4 scrittori: tre scozzesi ed uno proveniente dal Texas negli Stati Uniti, che sono stati invitati a condividere l’esperienza creativa di ‘Write Toscana’, un rifugio in residenza gestito da Carlo Bertoncini e dalla pluripremiata scrittrice scozzese Helen McClory.
Questo gruppo è composto da Amy Needham, John McDougall, Rachel Elam, e da me, Clare Archibald
Siamo stati invitati a sviluppare e condividere la nostra pratica nei dintorni rilassanti ma stimolanti della Toscana, il nostro gruppo è diversificato in termini di progetti e background artistico, ma è unito dall’amore per il luogo come stimolo creativo. Le nostre varie pratiche abbracciano la scrittura, la fotografia, il cinema, l’arte del suono, la musica, meditazione e sentiamo che saremo tutti rinvigoriti e ispirati dall’essere in Toscana in generale e a Barga in particolare.
Nel nostro gruppo condividiamo l’interesse per la traduzione linguistica, collegando il locale al globale e il personale con il pubblico e siamo estremamente entusiasti di esplorare le connessioni italiane/scozzesi di Barga. In aggiunta a questo siamo tutti interessati ai vantaggi creativi e personali di trascorrere del tempo ed esplorare all’aria aperta, con ulteriori interessi in archeologia, storia, ingegneria e geologia e siamo sicuri che Barga ci darà molto su cui pensare e davvero fare nuovi lavori. Mentre un paio di noi vengono con già progetti in mente, altri saranno qui per prendersi del tempo per considerare nuovi progetti creativi; tutti noi però veniamo con una mente aperta in termini di quanto il paesaggio, la lingua e le persone toscane possano guidarci in modo creativo nel nostro percorso.
Ci piacerebbe incontrare scrittori e artisti locali e se c’è qualcuno interessato ad entrare in contatto con noi sarebbe bello.
Visiteremo anche Lucca e Pisa ed esploreremo la Valle del Serchio oltre ad altri luoghi di ricerca (nel mio caso a Bologna, una visita a Firenze di John McDougall e una catena di visite ed eventi in tutta Italia per Rachel Elam che è un ex dipendente di Facebook). Riteniamo che, sebbene saremo nella realtà di “Write Toscana” solo dal 13 al 20 settembre, la settimana sarà profondamente gratificante ed avrà un impatto sul nostro percorso per molto tempo a venire.
Se foste interessati, ci piacerebbe condividere alcune delle nostre immagini durante la settimana da poter pubblicare su questo giornale.
Clare Archibald
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