BARGA – Dopo due anni di una edizione “allungata” fino allo stadio, per consentire il distanziamento sociale, ma certo non in grado di regalare alla fiera la sua immagine ed identità tradizionale, torna quasi ai “santi vecchi” la Fiera di Santa Maria e San Rocco di Barga che in questa edizione, per quanto riguarda la location, si presenta con una veste comunque rinnovata e con alcune novità importanti, ma di sicuro più vicina alla sua “location” di sempre. Guardiamo proprio le novità, partendo da piazzale Matteotti; sarà libero dalla fiera e fino alle 18 di ogni giorno potrà essere utilizzato come parcheggio: dopo le 18 invece qui si terranno le due serate di ballo che il 15 e 16 agosto torneranno organizzate dal Comune di Barga con i locali della piazza. Mancavano dal 2019 queste serate di solito molto frequentate dai barghigiani e di sicuro torneranno a ravvivare il ferragosto barghigiano.
Altra novità sarà la completa chiusura al traffico anche del tratto di via Roma dal Bar Alpino fino all’incrocio con via Canipaia (che solitamente restava invece aperto al transito). L’accesso al piazzale Matteotti resterà invece consentito ma solo per il parcheggio in questa zona, utilizzando peraltro anche una parte del piazzale privato messo a disposizione dalla concessionaria Lunatici a fianco del piazzale Pertini.
La via di accesso al piazzale Matteotti vedrà anche, come sempre, la presenza di alcune bancarelle della fiera; fiera che tornerà ad occupare poi tutta via Roma fino al Bar Alpino, via Mordini, Piazza Pascoli, ma anche via Canipaia e da qui via del Giardino fino all’incrocio con Via Sant’Antonio. La fiera occuperà anche tutto piazzale Sandro Pertini e ci saranno come di consueto i soliti banchi tradizionali in Largo Biondi.
Per quanto riguarda il traffico dalla zona del Piangrande direzione Fosso e ospedale e viceversa, si dovrà utilizzare la traversa di via XXV aprile che permette di scendere verso San Pietro in Campo e poi risalire da via di San Pietro in Campo che nel tratto vicino a Largo Roma tornerà per l’occasione a doppio senso di circolazione.
Anche se le ubicazioni e le caratteristiche della zona non permettono di “unificare” oltre la fiera, fa sapere la prima cittadina Caterina Campani, il comune ha lavorato per ottenere il percorso più idoneo e centrale possibile per la secolare fiera, oltre che maggiore sicurezza per chi la frequenta.
Per il resto tutto come da programma: tradizionale e secolare fiera che si svolge in Barga Giardino il 15 e 16 agosto e la mattina del 17 (il giorno che a Barga si chiama di San Rocchino). Previsti in questi tre giorni una settantina di banchi che propongono ogni genere di mercanzia a prezzi vantaggiosi. Da non mancare, tradizione barghigiana, l’acquisto di aglio e cocomeri ai banchetti che tradizionalmente vengono ospitati in Largo Biondi, di fronte al Pontevecchio.
La fiera in generale è un appuntamento irrinunciabile per i barghigiani che tra le bancarelle si ritrovano e si scambiano saluti dopo aver partecipato alle manifestazioni religiose che il 15 si tengono nella chiesa della Fornacetta per Santa Maria Assunta ed il 16 e 17 nella chiesa di San Rocco in onore del Santo. Come detto le due serate del 15 e 16 saranno accompagnate dal ritorno del ballo in piazza: la sera del 15 spazio al liscio e non solo, con l’orchestra Musica Allegria. Ballo e serata più dedicata ai giovani quella del 16.
Per quanto riguarda cerimonie e tradizioni religiose, come sempre gran lavoro nelle tre giornate, dei campanari che si prodigano nei ripetuti “doppi” dai campanili delle due chiese.
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