PROVINCIA DI LUCCA – Alla vigilia del ferragosto, in prefettura, è stato fatto un primo bilancio della sicurezza ed è stata programmata un’ulteriore intensificazione dei servizi di controllo del territorio soprattutto nei comuni a maggiore vocazione turistica, dove sono previsti sensibili aumenti delle presenze e diversi eventi.
Negli ultimi giorni, il prefetto Francesco Esposito ha riunito più volte il comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica per fare il punto della situazione sull’andamento della sicurezza in provincia di Lucca, da cui si evidenzia una generale diminuzione dei reati.
In particolare, il ciclo di incontri, che si è concluso oggi, rientra nell’ambito del programma di monitoraggio sulle misure di sicurezza predisposte per la stagione estiva. Un primo confronto era avvenuto infatti in comitato, prima dell’inizio della stagione estiva, e aveva preceduto l’attivazione di un’articolata pianificazione con l’impiego di risorse straordinarie delle Forze di Polizia Statale inviate dal Ministero dell’Interno, su richiesta del prefetto, e con il contributo delle Polizie Municipali. Tale dispositivo – concepito in base agli indirizzi indicati in prefettura e definito in sede di coordinamento operativo in questura – è in vigore dalla seconda metà di giugno e si sta avvalendo, oltre che delle forze territoriali, di 55 unità di rinforzi straordinari di Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza che si alternano lungo tutto il periodo estivo, del Reparto Prevenzione Crimine della Polizia di Stato nei fine settimana e di dieci unità delle Squadre di Intervento Operativo dei Carabinieri (SIO) presenti sul territorio dal 15 giugno al 31 agosto. Il piano ha consentito di potenziare le attività di vigilanza soprattutto, nelle fasce orarie serali e notturne, nei luoghi di maggiore aggregazione turistica e in quelli maggiormente esposti a fenomeni delinquenziali o a situazioni di degrado.
Dall’attuale ricognizione è stato possibile verificare che, anche grazie ai rinforzi giunti sul territorio, è stato quasi raddoppiato il numero degli equipaggi dedicati al controllo del territorio, in particolare nelle zone ad alta presenza turistica; ciò ha consentito di dare maggiore visibilità alla presenza delle pattuglie e di migliorare i risultati nel contrasto al crimine con diversi arresti in flagranza di reato, denunce e sequestri di stupefacenti. L’incremento dei servizi straordinari di controllo del territorio – disposti in sede di coordinamento operativo dal Questore, Dario Sallustio – ha portato al raddoppio delle persone controllate. Inoltre, soprattutto nei fine settimana, sono organizzati servizi mirati a vigilare sulla “movida” e più in generale i luoghi di intrattenimento serale e notturno.
Nelle riunioni tenute in prefettura in questi giorni, con la partecipazione dei sindaci di Lucca – al suo esordio in comitato – di Viareggio, Camaiore, Forte dei Marmi e Pietrasanta, si è avuto modo di constatare come dall’analisi dei dati statistici dei reati riferiti al primo periodo dell’anno emerga, in tutti i territori, un calo generalizzato dei reati rispetto all’analogo periodo degli anni precedenti e in particolare rispetto al 2019: cioè all’anno prima dell’insorgere della pandemia, che aveva determinato dappertutto una flessione della criminalità a causa delle limitazioni negli spostamenti delle persone. Anche furti e rapine – reati solitamente in aumento in questo periodo – calano in buona parte del territorio e dove non diminuiscono mantengono un andamento stazionario. In aumento solo truffe e frodi informatiche, sul cui versante è in fase di predisposizione con il Comune di Lucca un progetto, finanziato dal Ministero dell’Interno, rivolto alle categorie più esposte e agli utenti di internet per sensibilizzali sulle cautele da assumere nella navigazione in rete e nell’acquisto di beni e servizi on line.
Significativo anche il contributo della Guardia di Finanza sul fronte della prevenzione e contrasto all’abusivismo commerciale e alla contraffazione. I controlli effettuati dai Finanzieri hanno portato, fino ad oggi, al sequestro di 9624 oggetti di vario genere (borse, calzature, accessori per la telefonia, accessori per l’abbigliamento, etc.). L’attività potrà essere ulteriormente arricchita con il prossimo avvio del progetto “spiagge sicure” che sarà finanziato dal Ministero dell’Interno a beneficio dei comuni della Versilia.
Nell’ambito delle sedute di comitato in prefettura, a fronte di un miglioramento della sicurezza, è, tuttavia, emersa la persistenza, in alcune aree, di episodi di mala movida e di atti vandalici connessi anche all’abuso di alcolici, al consumo di sostanze stupefacenti e a particolari condizioni di carattere ambientale.
D’altra parte – al di là dell’incoraggiante andamento statistico – la sicurezza merita una costante e crescente attenzione sia per confermare e sostenere l’attuale tendenza alla diminuzione dei reati, dando risposte sempre più efficaci in termini di sicurezza reale, sia per aumentare ancor di più la percezione della sicurezza anche attraverso iniziative volte a migliorare la vivibilità di taluni luoghi e, di conseguenza, a promuovere ulteriormente la già elevata qualità dell’offerta turistica.
Tale esigenza scaturisce anche dallo stesso sensibile incremento delle presenze turistiche – come confermano i primi risultati delle realtà provinciali operanti nel settore, in piena ripresa dopo l’emergenza covid – e dai numerosi eventi organizzati a Lucca e in provincia nel mese di agosto.
A tal fine, in vista del ferragosto saranno intensificati i servizi di controllo del territorio con ulteriore impulso da parte delle Forze di Polizia dello Stato e delle Polizie municipali, anche attraverso la prosecuzione, in maniera ancor più incisiva, di interventi nei luoghi dove permangono situazioni di criticità. Nella pianificazione saranno anche previsti mirati servizi delle specialità e, in particolare, della Polizia stradale per prevenire e contrastare la guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.
Per accrescere la percezione di sicurezza, consolidare i risultati acquisiti e contribuire a migliorare la prevenzione, nell’ambito delle riunioni di comitato, si è avuto modo di acquisire la disponibilità delle amministrazioni comunali a valutare l’adozione di misure idonee a contenere i casi di eccessivi e disordinati affollamenti in taluni luoghi di intrattenimento serale e a disincentivare l’abuso di alcolici. E’ stato anche condiviso l’impegno a potenziare, a medio termine, i sistemi di videosorveglianza e gli impianti di illuminazione per contribuire a far crescere la percezione di sicurezza in alcuni ambienti.
Inoltre, già nel corso dei precedenti incontri con i Sindaci della Versilia, erano state avviate intese volte a promuovere un maggior coinvolgimento dei gestori dei locali di intrattenimento e del divertimento. Su quest’ultimo aspetto, è stato richiesto un rinnovato impegno ai rappresentanti della categoria dei gestori di locali da ballo affinché i loro associati siano sensibilizzati all’osservanza delle misure previste dal “Protocollo regionale per l’innalzamento dei livelli di sicurezza nelle discoteche”, al quale hanno aderito, già nel 2019, le relative Associazioni di categoria, la Regione Toscana, l’Anci, le Prefetture della Toscana, l’Ufficio Scolastico Regionale e Sindacati rappresentativi degli Istituti di Vigilanza Privata.
A tal fine, è stata effettuata una ricognizione a livello provinciale sul grado di adesione alle misure pattuite, quali la dotazione di addetti ai controlli a tutela dei clienti e la costante verifica del puntuale rispetto della capienza massima consentita dalle rispettive licenze. Sono stati condivisi anche altri impegni volti, in particolare, a prevenire episodi di abuso di alcolici, soprattutto tra i minori, tra i quali la rigorosa verifica dell’ottemperanza all’obbligo di installazione, all’uscita del locale, di apparecchi di rilevazione del tasso alcolemico; il potenziamento dei sistemi di videosorveglianza; l’impiego di personale addetto alla somministrazione qualificato e specificamente formato; l’impegno a evitare di promuovere la vendita di alcolici a prezzi e con modalità che ne incentivino l’abuso.
Anche con riguardo ai pubblici esercizi, specie quelli frequentati dai giovani in orario serale e notturno, pur non in assenza di formali protocolli a livello provinciale, sono state richieste iniziative che concorrano a prevenire situazioni di illegalità e a garantire un elevata qualità dell’offerta. Le Associazioni di categoria hanno dato la disponibilità a promuovere una capillare attività di informazione tra i loro iscritti per favorire la formazione del personale addetto a somministrare alcolici, la sensibilizzazione della clientela al rispetto delle normative vigenti in materia di consumo di alcolici, l’impiego di assistenti alla clientela, l’esposizione delle tabelle relative al tasso alcolemico.
E’ in corso di rinnovo anche il protocollo “Mille occhi sulla città” che consentirà di continuare ad avvalersi della collaborazione degli Istituti di vigilanza, i cui addetti potranno dare un contributo in termini di sicurezza del territorio, segnalando alle centrali operative delle Forze di Polizia situazioni sospette. Un’ulteriore iniziativa che favorisce il consolidamento di una rete organizzata in funzione della sicurezza.
Infine, sono stati potenziati i servizi di viabilità e il monitoraggio della circolazione stradale. A tal fine è stato riunito in Prefettura il Comitato Operativo Viabilità in vista dei fine settimana caratterizzati dal grande esodo dei vacanzieri. Nel corso dell’incontro, è stata condotta, insieme con i rappresentanti degli enti proprietari o concessionari delle strade, un’attenta ricognizione della rete viaria in ambito provinciale, allo scopo di verificare la presenza di cantieri e di eventuali deviazioni e garantire una tempestiva informazione all’utenza. E’ stata raccomandata anche particolare cura nelle operazioni di taglio della vegetazione prospiciente alla rete stradale, per prevenire i roghi che stanno interessando anche le arterie stradali, con rilevanti disagi alla circolazione.
Per evitare l’innesco di incendi, favoriti anche dal clima torrido del periodo e dalla presenza di vegetazione secca, si raccomanda di non buttare, durante il viaggio, mozziconi di sigaretta dai finestrini delle auto e, in caso di presenza di fumo sulla careggiata, di prestare particolare prudenza alla guida, riducendo la velocità e favorendo il transito dei mezzi di soccorso.
Il Prefetto ha invitato i Sindaci a sensibilizzare comunità residenti e turisti affinché si eviti l’accensione di fuochi in linea con il divieto previsto dalla regolamento forestale della Regione Toscana, adottando, ove necessario, anche provvedimenti contingibili ed urgenti volti a garantire la pubblica incolumità.
Lascia un commento