BARGA – Nella “the most Scottish town in Italy”, Barga, celebrata anche dal notissimo WikiPedro con un bel filmato uscito sui social nel maggio scorso, non poteva mancare in questa estate di ripartenza, il ritorno dello Scottish Weekend, il fine settimana dedicato alla Scozia ed ai legami con Barga.

Il calendario degli eventi è stato presentato questa mattiona nella sala consiliare di Palazzo Pancrazi dalla sindaca Caterina Campani e da Maresa Andreotti per il comune e da Sonia Ercolini per Unitre e Michela Pierantoni per la Pro Loco di Barga. Le realtà che collaborano all’organizzazione di quella che sarà una “due giorni”, il 10 e 11 settembre e che vedrà collaborare anche tante altre realtà tra Barga e la Scozia, dalla squadra dei Gatti randagi, al Barga Celtic Supporters, da tante ditte che pe l’occasione giungeranno dalla Scozia per esporre i propri prodotti.

Il via alle danze sabato 10 settembre alle 11 nella sala consiliare di palazzo Pancrazi dove ci sarà la presentazione del Tweed di Barga realizzato dall’azienda Newburgh Handloom Weavers.

Quella del Tweed di Barga è una storia che affonda le sue fradici nella “settimana scozzese” che si svolse nel 2019. Un  campione di  Tweed, con vari colori e vari disegni, era stato consegnato alla Sindaca Caterina Campani dai noti tessitori scozzesi Jimmy Hutchison e Erika Douglas della Newburgh Handloom Weavers (nei pressi di Dundee), presenti a Barga grazie all’amicizia con il musicista Hamish Moore chiedendo di scegliere quelloc he meglio rappresentasse Barga.

L’anno dopo ci fu la scelta ufficiale del tweed a cura della Commissione Pari Opportunità, incaricata dal comune di Barga; un campione di tessuto poi denominato “Le campane di Barga” in abbinamento al pezzo musicale che negli anni passati il celebre artista Hamish Moore ha composto e dedicato a Barga. I colori scelti allora perché meglio riflettevano il paesaggio di Barga furono: il rosso della terracotta dei tetti, l’azzurro intenso del cielo, il giallo delle case, il verde degli ulivi.

Il Tweed “Le campane di Barga” doveva essere presentato nel 2020 nel nuovo fine settimana scozzese che poi causa covid non si è più tenuto.

Così sarà stavolta, con la presenza anche die due tessitori scozzesi che peraltro nella “due giorni” proporranno anche uno stand dei loro prodotti.

Dalla mattina di sabato e per i due giorni saranno presenti appunto diversi stand di prodotti e articoli scozzesi ospitato tra Piazza del Sargentone, le Stanze della Memoria, Palazzo Balduini e Piazza Garibaldi: Oro Di Scozia, Taste Of Scotland, Bottega Del Pane, Newburgh Handloom Weavers, Golf Club Garfagnana, Hoopsbeer, Clan Italia, Gatti Randagi, Barga Celtic Club, Aristoemporium, Franco, Massimo Tagino, Bianca E Orso. Si tratta di stand che vanno dai prodotti tipici scozzesi, ad articoli e gioielli, ad abbigliamento e tanto altro.

Degustazioni di piatti e sapori tipici scozzesi saranno possibili sia sabato che domenica a pranzo o a cena in diversi locali del centro storico di Barga e non solo e tra i vari momenti ci sarà anche una “Scottish Breakfast” che domenica mattina la famiglia bargo-scozzese Orsucci-Pierotti proporrà nei giardini di Villa Gherardi. A proposito di degustazioni, sabato 10, dalle 17 alle 20, Oro di Scozia proporrà un mini corso e degustazione di whisky scozzesi presso Palazzo Donnini.

Nel corso della due giorni anche la presentazione di vari libri legati alla Scozia (ed anche a Barga). Tra questi domenica 11 settembre (atrio del comune alle 11) il “Dizionario Bargo-Scozzese” scritto da Anna Maria Marchetti e Daniele Capecchi.

Tante saranno anche le mostre in chiave “Barga-Scot Connection”: la mostra delle opere di John Bellany in piazza Angelio, nella galleria a lui dedicata; una mostra di fotografie su Barga e la Scozia realizzata dalla Pro Loco, la presentazione nell’atrio di palazzo Pancrazi di alcuni pannelli della mostra “La nuova Barga” dedicata al liberty a Barga e presente alla Fondazione Ricci; pannelli che racconteranno in particolare il contributo delle famiglie bargo-scozesi alla costruzione di tanti splendidi edifici nella “nuova Barga”.

Tra i momenti clou anche il suono della cornamusa che dalle 15 alle 17 riempirà di atmosfera scozzese il centro storico di Barga, domenica 11 settembre; la serata danzante scozzese proposta ed organizzata da John Murphy sul piazzale del Fosso (sabato 10 settembre dalle 21); lo spettacolo “A Scottish dance trip”, con una carrellata di balli storici e tradizionali scozzesi che domenica 11 settembre dalle 17 alle 18,30 proporrà presso la Volta die men chi il Circolo di Lucca della Società della Danza.

“Sarà il nostro modo di ripartire  per celebrare il rapporto tra Barga e la Scozia – ha detto stamattina la sindaca Caterina Campani -nella speranza di accogliere tanti visitatori, appassionati di Scozia”.

Peraltro, come raccontato da Michela Pierantoni della Poro Loco, sono già tante le prenotazioni che stanno giungendo da tutta Italia per partecipare alla “due giorni”