VALLE DEL SERCHIO – L’associazione Amici del Cuore della Valle del Serchio interviene sulla questione della riorganizzazione dell’attività cardiologica della Valle del Serchio esprimendo profonda preoccupazione.

Lo fa con una lettera inviata all’Assessore Regionale alla Salute della Regione Toscana, al Direzione Generale Azienda Usl Toscana nord-ovest; alla Conferenza dei Sindaci zonale della Valle del Serchio.

“In data 14 Giugno scorso è stata pubblicata la delibera a firma del Direttore di Area Medica Dr Roberto Andreini, Direttore dell’Area Medica dell’ Azienda USL Toscana nord ovest, avente per titolo ‘Riorganizzazione delle attività cardiologiche nella Valle del Serchio’.

Tale riorganizzazione prevede entro Luglio cm. la soppressione dei letti di degenza di Cardiologia della Valle del Serchio con la presa in carico delle patologie cardiologiche croniche in ricovero ordinario presso il Reparto di Medicina di zona e trasferimento immediato delle patologie cardiologiche acute presso il Reparto di Cardiologia dell’Ospedale S. Luca di Lucca.

Il Reparto di degenza cardiologica UTIC per malati critici fu instituito nella Valle del Serchio del Gennaio 1991 con il compito di trattare in ambiente specialistico protetto la maggioranza dei pazienti critici cardiologici in tempi brevissimi, senza essere costretti a trasferimenti urgenti con ambulanze più o meno medicalizzate a strutture cardiologiche distanti cinquanta chilometri o più.

La nostra Associazione è molto preoccupata della situazione proposta dalla Direzione dell’area Medica della USL nord ovest e non sì riesce a comprendere i motivi di un degrado assistenziale tanto rilevante e rischioso per il paziente cardiopatico.

Infatti, se la delibera in oggetto verrà finalizzata, lo scenario sanitario nella Valle del Serchio non sarà dei più favorevoli per i pazienti cardiopatici, in quanto verrà a mancare dopo trentuno anni di servizio efficiente il reparto cardiologico UTIC, caratterizzato da rapidità di intervento con alta professionalità, ruolo riconosciuto ed apprezzato da sempre in ambito sanitario regionale.

Il 20 Luglio prossimo è stata indetta a questo riguardo una riunione tra Assessore Regionale alla Salute e Direzione USL nord ovest.

L’Associazione si auspica che da questo nuovo confronto si possa giungere finalmente a proposte concrete e risolutive che salvaguardino l’assistenza cardiologica nella Valle.”