BAGNI DI LUCCA – Ore di agitazione e timore a Bagni di Lucca questo mercoledì per degli anomali rigonfiamenti che si sono verificati in piazza XI Zona Patrioti, proprio di fronte il palazzo del comune ed a lato di viale Umberto I.

Già nella mattinata  nella piazza c’erano stati alcuni movimenti anomali, ma nel corso delle ore  la situazione si è aggravata con evidenti rigonfiamenti della piazza in un paio di punti; si è temuto per la rottura di un tubo dell’acqua, ma soprattutto, tra le altre uipoitesi, per una possibile e pericolosa fuga di gas e per tal motivo dopo i primi rilievi dei tecnici del comune è stato richiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco che arrivati sul posto hanno iniziato la rimozione del pavimento in marmo realizzato vent’anni fa da Gilberto Malerbi.

Nel frattempo la piazza è stata chiusa e così pure è stato interdetto il transito da viale Umberto I con la strada che è rimasta chiusa a lungo.

E’ stata allertata anche la squadra della protezione civile della Croce Rossa di Bagni di Lucca intervenuta sul posto e pronta anche ad attivare in caso di necessità  quattro mezzi ed una ventina di unità tra i volontari, ma soprattutto sono stati chiamati i tecnici di Gesam e di Gaia per verificare con le proprie apparecchiature le prime due ipotesi circa i rigonfiamenti ti del terreno. Fortunatamente gli esami condotti hanno escluso che si potesse trattare di una delle due cause e per questo l’allerta è rientrata. La piazza è rimasta transennata, mentre è stata riaperta al transito Viale Umberto I. Escluse situazioni di pericolo, i controlli proseguiranno questo giovedì mattina i da parte del comune di Bagni di Lucca che effettuerà alcuni carotaggi del terreno per verificare anche il sottosuolo. Tra le ipotesi emerse, anche se tale possibilità appare remota, una  fonte di calore innescata da una sorgente termale sotterranea.