BARGA – Una vita dedicata al calcio quella di Stefano Marchi, 67 anni, che però adesso ha deciso, per motivi personali che dopo 45 anni ininterrotti come allenatore, sia nel settore giovanile con in prima squadra, era arrivato il momento, pur con tanta tristezza, di mollare.
Non uscirà però dal suo calcio e nemmeno dalla società che in questi 45 anni è stata per lui un importante punto di riferimento. Sarà infatti dirigente dell’AS Barga dove tutti gli vogliono bene e sanno quanto vale questo ragazzo sessantenne che ha dato tutto se stesso al calcio.
Nelle ultime stagioni ha guidato a Barga la squadra del GS Barga Amatori, ma è nell’AS Barga che si è svolta principalmente la sua opera. Qui è stato allenatore, per ben 22 anni. Prima del Barga era stato allenatore del settore giovanile del Fornaci dal 1977, poi era stato a Gioviano, due anni con il Ponte all’Ania ed anche altri anni a Bagni di Lucca prima di salire a Barga e diventare un punto di riferimento importante per tanti giovani che sono passati sotto la sua guida. Negli ultimi anni, come detto, anche la bella esperienza con il GS Barga dove ha trovato altri amici ed estimatori.
“Vorrei ringraziare tutti quelli che mi hanno dato la possibilità di divertirmi in tutti questi anni; di ringraziare tutti i ragazzi che ho allenato, spesso passando da babbi a figli. Un ringraziamento particolare va all’AS Barga che mi ha dato la possibilità di allenare la squadra del paese a livello dilettantistico. È stato un grande onore. Un grazie anche a chi ha collaborato con me come allenatori e dirigenti; come Simone Romei che è stato con me per circa 13 anni. A tutti va la mia gratitudine per questi anni bellissimi.
Ora è arrivato il momento di farmi da parte, ma il calcio rimane con me e farò la mia parte della “Sportiva” con tutto l’impegno che posso”.
Leao
23 Giugno 2022 alle 10:00
Grande Stefano, grande Uomo, grande Persona