RENAIO – Giornata tipicamente da alta montagna quella di sabato 2 aprile, per accompagnare con una adeguata cornice scenografica, una bella coltre di bianchissima neve, la riapertura del Rifugio Giovanni Santi alla Vetricia, nel comune di Barga.
A gestire questa attività, con tanta voglia di valorizzare sia il rifugio che questo angolo bellissimo di montagna, la giovanissima Chiara Rossi, 28 anni, di Fosciandora, che si farà aiutare dalla mamma Ilaria Giannotti.
Chiara ha voglia di far bene, è giovane ed ha lo spirito giusto per dare nuova vita al rifugio, chiuso tristemente da un po’ di tempo e realizzare al meglio la propria ricetta che è semplice: accogliere e far vivere la montagna e questa fetta di Appennino a tutti coloro che arriveranno.
All’inaugurazione di sabato scorso a fare gli onori di casa il presidente del comitato ASBUC Barga Giuseppe Nardini e per il comune di Barga la consigliera con delega alla montagna Beatrice Balducci. Nonostante la neve caduta copiosa, grazie anche alla strada di accesso che era stata prontamente pulita nella mattinata, in tanti hanno preso parte alla festa che è proseguita, in mezzo di nuovo alla neve che scendeva, fino a sera.
Alla Vetricia di Chiara, oltre alla possibilità del ristoro a pranzo e cena anche 16 posti letto in due camerata. Il Rifugio è di nuovo fruibile tutti i giorni fino al mese di ottobre e da ottobre a marzo lo sarà comunque nei fine settimana, festivi e su prenotazione durante i periodi invernali più gettonati.
Michele
20 Giugno 2022 alle 14:58
Buongiorno.
Avrei necessità di avere un recapito telefonico per contattare il Rifugio Santi.
redazione
22 Giugno 2022 alle 7:28
0583 170 5896