FORNACI – La mia prima edizione in veste di sindaca sarà quella della ripartenza. Troppi sacrifici e rinunce ci sono costati questi due anni di pandemia. Ci hanno messo alla prova duramente, ma abbiamo cercato ogni modo per riuscire a non perdere quel profondo segno di appartenenza alla nostra Comunità. Mi immagino quindi una Festa, di ritrovare l’entusiasmo nel lavoro di tutti ed in particolare del Comitato Primo Maggio a Fornaci. Guardare avanti per cercare una normalità fatta di semplici cose ma sentite, ma soprattutto di manifestazioni importanti come questa del Primo Maggio. E viverla come la prima da sindaca mi riempie di orgoglio e di speranza.
Due edizioni le abbiamo perse per colpa del Covid; questa deve essere la più bella proprio per il suo carattere simbolico di rinascita. L’apertura di questa grande expo mi rende adesso ancora più fiera del lavoro di quelle tante persone che ci hanno messo il cuore per non perdere un evento come questo. Vorrei tanto ritrovare un forte senso di vicinanza, così come lo abbiamo vissuto prima di quanto ci è accaduto. Tornare al come era ma con lo sguardo ben saldo verso il futuro, verso questa edizione che sarà la prima di molte altre, che assume un significato particolare: finalmente potremo festeggiare la 60esima edizione di Fornaci Primo Maggio rimandata dal 2020 a causa del lockdown e poi dal perdurare della pandemia. Tanto si è fatto in questi anni, grazie al lavoro del Comitato Primo Maggio che con dedizione, caparbietà e impegno ha fatto crescere questo appuntamento dandogli il risalto che merita. Una storia lunga che ci ha accompagnato segnando il cammino della vita del nostro comune. La crescita e l’ottimismo di certi anni, la complessità di altri, ma sempre con una certezza: il Primo Maggio lo festeggiamo a Fornaci. E infatti ancora lo festeggeremo qui, dove festeggiamo idealmente anche tutti i lavoratori. Quelli lontani e quelli delle nostre zone.
Per tutti un pensiero perché sono stati anni complicati: con la nostra Amministrazione siamo sempre stati vicini ai lavoratori e lo siamo ancora di più quest’anno in un momento, non possiamo nascondercelo, non facile. Il Covid, le restrizioni, la paura, i momenti di sconforto hanno creato lo spazio per la sfiducia, soprattutto nelle piccole imprese e nel commercio. Ma è da questa consapevolezza che dobbiamo andare avanti, far crescere Fornaci, il nostro comune, la nostra valle. Questo è lo spirito che si deve respirare in questa edizione 2022.
Non voglio però dimenticarmi che Fornaci Primo Maggio è soprattutto una festa. Da una piazza, Piazza IV Novembre, tutto il centro è infatti invaso di colori e novità. E se oggi possiamo ammirare tanti stand, espositori sempre nuovi e innovativi, lo dobbiamo a un costante e complesso lavoro del Comitato Primo Maggio che ha saputo costruire una manifestazione capace di richiamare visitatori da tutta la nostra regione. Lo dobbiamo a quel suo carattere di appuntamento che ormai non può più mancare nel nostro quotidiano perché giusto equilibrio fra innovazione e tradizione. Questo è Fornaci Primo Maggio per noi tutti. Lo spirito giusto che ci spinge a festeggiare insieme: autorità, cittadini, associazioni, commercianti, turisti, espositori, certi di far parte di un appuntamento unico nel suo genere. Grazie allora davvero a tutti per mantenere viva questa manifestazione, per guardare avanti con fiducia e coraggio. A tutti, buon primo Maggio!
Caterina Campani
Sindaco del comune di Barga
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