Per “costruire i ragazzi dell’Europa”

-

BARGA – In un Europa in questi giorni sempre più travagliata dal conflitto in corso in Ucraina, dall’emergenza umanitaria dei profughi e da quella economica che sta riguardando ogni giorno di più tutti gli stati europei, è particolarmente simbolica l’esperienza portata avanti nei giorni scorsi da un gruppo di studenti dell’ISI di Barga che va proprio nel senso non di dividere, ma di unire le comunità di tutte le nazioni.

Lo scorso 28 marzo sono volati a Malta gli studenti del liceo linguistico Pascoli dell’ISI di Barga  che hanno ripreso gli scambi culturali in presenza nell’ambito dei progetti Erasmus+. In questo caso il progetto porta il titolo “Back to our roots” (ritorno alle nostre origini) e testimonia senza dubbio la costante apertura internazionale delle scuole dell’ISI di Barga. Oltre alle professoresse  Elisabetta Carlesi e Silvana Urtiaga, insieme agli studenti al viaggio a Malta ha preso parte anche la dirigente scolastica Iolanda Bocci che si è detta soddisfatta di questa esperienza:

“Con Erasmus stiamo costruendo i ragazzi dell’Europa e un comune sentire; concetti quanto mai importanti in questo momento così difficile”

Si tratta del secondo viaggio di questo progetto per i ragazzi dell’ISI Barga che sono stati ospitati dalla rinomata Newark School di Sliema.

In gemerle il progetto, completamente finanziato dalla comunità europea, prevede vari incontri tra docenti e studenti di quattro scuole superiori europee. Un partenariato di cui l’ISI di Barga fa parte da due anni insieme alla scuola ospitante di Malta, oltre all’IES “Campeador” di Valencia (Spagna) e la Youlku School di Volos (Grecia).

Nell’isola di Malta gli studenti barghigiani si sono fermati una settimana durante la quale, oltre alle attività di progetto, basate sulla ricerca delle comuni radici culturali delle scuole coinvolte, non sono mancati momenti di condivisione e confronto su arte, storia e musica con visite culturali alla capitale La Valletta, ma anche attività all’aperto svolte sull’Isola di Gozo.

Gli studenti maltesi e barghigiani hanno anche dato voce ai valori della solidarietà, della condivisione e della pace che, in questo momento storico così dedicato, devono essere comuni a tutti i popoli. Un preciso messaggio è venuto da tutti da loro con la realizzazione proprio sull’Isola di Malta di un murales dedicato alla pace .

 

Lascia per primo un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.