Continua la siccità: il blocco a Omega non molla la presa

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No, non stiamo parlando del covid d’bensì di una figura meteorologica che si verifica sul nostro Continente. In pratica si tratta di una struttura di alta pressione fatta, appunto, a forma di omega. Sull’ovest troviamo una zona depressionaria ben organizzata, nel mezzo la struttura di alta pressione fatta a forma di campana, sull’est nuove zone depressionarie.

Quando questa figura di blocco si verifica tende a stazionare per molti giorni, spesso per intere settimane ed è estremamente complicato rimuoverla. Purtroppo questo blocco cade proprio con l’inizio della primavera, veniamo da un inverno scarsamente nevoso in Appennino e, seppure la natura tende sempre a compensare, non è dato sapere se le piogge arriveranno nella seconda parte della primavera ed inizio estate oppure se per avere lunghe giornate piovose dovremo ancora attendere alcuni mesi.

Nessun allarmismo: siamo ancora a metà marzo e prima della calura estiva abbiamo tutto il tempo di recuperare i preziosi millimetri di pioggia che stanno mancando, ma ad oggi questa è la situazione e, almeno sul medio termine, non si vedono vie d’uscita.
Facile, dunque, la previsione per i prossimi giorni con giornate tranquille e qualche passaggio nuvoloso, generalmente per nubi alte, ma senza assolutamente nessuna conseguenza (alcuni modelli vedono delle debolissime piogge per lunedì mattina ma sinceramente non siamo molto convinti). Dal punto di vista delle temperature da lunedì fino a tutto giovedì avremo valori decisamente miti determinati dall’arrivo di 20 dei quadranti meridionali.

Successivamente, da venerdì e probabilmente per la settimana successiva, si instaureranno nuovamente correnti da est, decisamente più fredde che determineranno il ritorno delle gelate, ma anche un’ulteriore secchezza dei terreni. Quando ne usciremo? Come detto non a breve. Nella terza decade del mese vedremo se l’aria fredda proveniente dall’est Europa, dopo aver girato l’arco alpino, riuscirà a tuffarsi nel bacino del Mediterraneo originando una zona di bassa pressione. Gli spostamenti di questa eventuale depressione saranno poi significativi per vedere se riusciremo ad avere qualche pioggia oppure no. Al momento le previsioni sono ancora completamente negative

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