Contagiato  e abbandonato… dopo avermi gentilmente passato il simpatico amichetto, raggiunta in poco tempo l’agognata negatività se n’è già ripartita alla volta del mondo dei sani e dei liberi: lei, Valeria. E così da oggi sono solo soletto nel ritrovo dorato di Renaio… anche i gatti oggi non si sono fatti vivi a chiara dimostrazione di chi degnino di considerazione in questa casa.

Me ne sto dunque qui a riflettere sul positivo e negativo della (mia) vita; sulla applicazione di queste due parole nel mondo che mi circonda.

E’ POSITIVO: il sottoscritto. Senza possibilità di dubbio alcuno. Un tampone fatto in casa stamattina lo conferma.

E’ NEGATIVO: sempre il sottoscritto, che sono passati appena tre giorni e già non ne puole più

E’ NEGATIVA: Valeria, che infatti è tornata da stamani a lavoro.

Sono NEGATIVE: le truppe gatte che proprio non ne vogliono sapere di stare qui a fare compagnia all’uomo contagioso.

Sono POSITIVE: sempre le truppe gatte, che puntualmente intravedo passare furtivamente con una coda o un ala di qualche malcapitato uccellino che spunta dalla bocca…

E’ NEGATIVO (o positivo?):  l’sms che proprio ieri mi ha fornito i nuovi dati del certificato verde con la famigerata Immuni? Ma come?! Non dovrei vedere il mio green pass cancellato, bruciato, sparso ai quattro venti? Pare di no. Facendo la prova, funziona benissimo e sarei in grado di andare a prendere un caffè dall’Elisa Rocco senza problemi. Se non che la stessa mi caccerebbe fuori a suon di colpi con la sua fatidica mossa, la famigerata “kansas city”.

E’ NEGATIVO: lo Iago del Luca Gonnella, che in vista della partita di sabato Inter-Viola, mi guarda particolarmente in cagnesco. Per farmelo amico gli ho chiesto se veniva a vederla qui la partita, ma mi ha detto che sicuramente andrà, se riesce a scappare al Luca,  nel covo nerazzurro di Carpinecchio, dall’Emanuele.

E’ POSITIVO: per ora, il saldo dei sacchi di pellet che ancora mi rimangono e che mi permetteranno forse di scaldarsi fino alla fine del mese senza dover accendere un mutuo con la cassa depositi e prestiti, pagabile in 100 anni, per comperare all’Agraria, dal Sodini, altri sacchi, visti i tempi ed i prezzi che corrono…

E’ POSITIVO: il fatto che i “sintometti” che avevo si siano ulteriormente ridotti, anche se ancora permane questo leggero senso di spossatezza…

E’ POSITIVO: senza dubbio, il fatto che la mattina mi alzo quando voglio, senza dove fare i conti con sveglie e svegline…

E’ NEGATIVO: il fatto che ogni tanto (ma sarà anche perché son positivo?!) faccio degli errori nei titoli del nuovi articoli che mi fanno salire la contagiosità a mille ogni volta che me li segnalano…. L’ultimo ci ha pensato il buon Luca Campani cerchiandolo in rosso e blu come faceva il maestro Muccini quando mi correggeva il dettato. In effetti “fermata del bus” che diventa “fermata del busche” non si può vedere… e tantomeno leggere e meno che mai scrivere…. Grazie, Luca.