BARGA – Stanotte, all’età di 86 anni, compiuti proprio ieri, se n’è andato nel sonno Giuseppe Rava, da tutti a Barga conosciuto e chiamato il Beppe Rava.
E’ stato figura di spicco dell’ANPI Provinciale nella quale aveva ricoperto il ruolo di Presidente. Attualmente era il Presidente della sezione Valdiserchio-Garfagnana “Leo e Marino Lucchesi”, che aveva fondato una decina d’anni fa. La sua riconferma a presidente era arrivata proprio nel gennaio scorso.
La sua scomparsa rattrista indubbiamente tutto il mondo della sinistra, ma anche quello impegnato nella difesa dei valori antifascisti e dei diritti civili in cui è sempre stato impegnato. Di lui ricordiamo peraltro l’impegno in politica nelle file della sinistra e negli anni scorsi specialmente in SEL.
Nella vita il suo lavoro era quello di tecnico agrario che lo ha portato anche ad essere funzionario con la Regione Emilia Romagna, terra da cui proveniva la sua famiglia e terra in cui ha vissuto a lungo prima di ritirarsi a Barga.
A ricordarlo con affetto e con grande dolore per la sua improvvisa perdita sono oggi gli amici e componenti della sezione ANPI Valdiserchio Marcello Moscardini e Francesco Feniello.
La sezione ANPI di Barga, con tutto il suo direttivo lo ricorda invece così: “Alla età di 86 anni ci lascia improvvisamente una persona da sempre impegnata sia nel movimento antifascista, che nella politica in difesa dei diritti e contro ogni tipo di sopraffazione. La sezione ANPI di Barga ne piange la morte e si stringe con affetto alla moglie Antonella e a tutta la sua famiglia.”
Alla moglie Antonella Verzani, alla famiglia ed ai parenti tutti Il Giornale di Barga si sente vicino ed invia le sue commosse condoglianze, ringraziando Beppe la dove ora si trova per il suo nuovo viaggio, per il suo indubbio impegno nella vita politica e sociale della comunità
La salma di Beppe sarà esposta da questo pomeriggio all’obitorio di Barga, prima della cremazione che avverrà venerdì.
Ralph Ercolini
16 Febbraio 2022 alle 12:04
Una bella persona
Michele Salotti
16 Febbraio 2022 alle 15:41
Davvero tante condoglianze
Giovanni Verzani
16 Febbraio 2022 alle 16:18
Quanti ricordi del Beppe, legati alla moto: indimenticabile la sua figura in sella al Gilera nelle
“Duegiorni” degli anni 80, ed al mare la volta che mi fece assaporare l’ ebbrezza del mare aperto, giusto da Livorno alla Meloria.
La serenità fatta uomo.
Buon vento, Ammiraglio Rava