Nessun disservizio di Poste Italiane su Pescaglia. Lo comunica il responsabile media relations di Poste per la Toscana, che sottolinea come non risultino giacenze di posta consegnata sul territorio. E’ possibile, prosegue, che i disservizi siano riferiti ad altre aziende di consegna, competitor di Poste, presenti sul territorio.
Il rappresentante stampa di Poste precisa anche di aver partecipato ad un incontro con il sindaco Bonfanti a novembre, incontro dal quale sarebbe emerso che il problema più grande su Pescaglia riguardi la toponomastica, in particolare l’assenza di riferimenti su cassette delle poste collocate in luoghi isolati.
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Aronni Paola
11 Gennaio 2022 alle 13:55
Su Pescaglia il disservizio postale c’è, il postino è passato il 15 settembre, il 1 ottobre, il 29 ottobre, il 2 dicembre e il 16 dicembre, io parlo per la zona di Monsagrati e San Martino, molte persone obbligate alla domiciliazione bancaria delle bollette che scadono regolarmente, e le bollette non le portano i “competitor”, le dovrebbe portare poste italiane, io personalmente ho una scadenza fissa al 20 del mese e tutti i mesi regolarmente devo farmi mandare il bollettino da pagare dal tabaccaio con la maggiorazione. Sono perfettamente a conoscenza dell’incontro avuto con il sindaco, beh in risposta io direi al responsabile di poste che abito qua da sette anni e mezzo e la posta è sempre arrivata, la toponomastica non centra niente. So per certo che la postina che aveva la nostra zona ha avuto un incidente grave ed è tuttora in riabilitazione, ma poste non provvede a sostituire o integrare il servizio che non c’è più, fornisce solo un po’ di posta al servizio pacchi quando evidentemente se ne vede troppa in ufficio. Qui ci sono solo persone arrabbiate. Grazie
un residente di Coreglia
12 Gennaio 2022 alle 10:30
I problemi con La Posta ci sono anche a Coreglia. Come ogni anno, non ricevo nessuna lettera, revista, bolletta, ecc. dalla settimana prima di Natale. Non si e’ vista la macchina del postino neanche in questo periodo.
Che ‘il responsabile media relations di Poste per la Toscana’ ha il dovere di negare il disservizio non mi sorprende. Ma che noi residenti e cittadini dobbiamo crederci mi fa ridere.