FORNACI DI BARGA – Nella tarda serata di domenica  i Carabinieri della Stazione di Fornaci di Barga coadiuvati da un equipaggio del Nucleo Radiomobile, hanno tratto in arresto in flagranza di reato D.M. 65 enne residente nel Comune di Barga, pensionato, censurato, per  detenzione illegale di armi e munizioni e alterazione di arma.

Tutto nasce dopo che ieri sera un privato cittadino ha presentato alla stazione CC di Fornaci un denuncia-querela per essere stato minacciato con l’aggravante dell’utilizzo di armi.

Fatto il nome dall’uomo che lo aveva minacciato,  i militari si sono recati presso l’abitazione di DM effettuando una perquisizione domiciliare durante la quale venivano rinvenuti tre fucili  da caccia di cui uno senza matricola, auto-prodotto e quindi a tutti gli effetti considerato arma clandestina, due carabine di cui una modificata con silenziatore, quindi ritenuta arma alterata, una balestra di alta precisone con 5 dardi, due spade, trentuno pugnali, una pistola ad aria compressa di libera vendita (che poi è quella che sarebbe stata usata per la minaccia) e 700 munizioni di vario calibro. Insomma un piccolo arsenale che è risultato essere detenuto senza porto d’armi e per questo tutto il materiale è stato immediatamente sequestrato, ma non solo: alla luce dell’elevato numero di armi e munizioni rinvenuto delle quali l’uomo non è stato in grado di fornire ai carabinieri informazioni sulla provenienza, il sessantacinquenne è stato appunto arrestato ed è stato messo, su disposizione del magistrato di turno, agli arresti domiciliari fino a stamattina quando il Giudice del Tribunale di Lucca  ha convalidato l’arresto applicando per l’uomo  la misura cautelare dell’obbligo di presentazione quotidiano alla polizia giudiziaria presso la Stazione Carabinieri di Fornaci di Barga, avendo questi richiesto i termini a difesa, fissando il dibattimento per il prossimo 10 gennaio.