BARGA – Questo pomeriggio a Barga  c’è stata la cerimonia per sancire ila conclusione dell’intervento di riqualificazione di due tratti importanti di mura urbane di Barga Castello che interessano le due antiche porte di Barga Castello oltre che l’acquedotto. I lavori iniziarono nel gennaio 2020 e ora si è messo la parola fine con un incontro a cui ha partecipato anche il senatore Andrea Marcucci, assieme alla sindaca Caterina Campani, al progettista Maurizio Gianasi, a Pietro Lorenzini per la impresa Lorenzini che ha eseguito l’intervento. Era presente tra gli altri anche la consigliera regionale Valentina Mercanti, oltre all’assessore ai lavori pubblici Pietro Onesti che in questo i anni ha seguito tutto l’iter dei lavori.

Il lavoro in questione a Barga in questi anni l’abbiamo conosciuto ed anche apprezzato tutti: il restauro di due tratti di mura che interessando le due antiche porte Reale e Macchiaia  oltre che l’acquedotto. Un intervento per la valorizzazione ed il recupero delle mura che a memoria d’uomo almeno non si ricorda; le mura sono tornate al loro antico splendore in due tranche di interventi che hanno riguardato prima le mura di Piazzale del Fosso e Porta Reale, con il recupero anche della antica invetriata robbiana; e infine, nel 2021, il vecchio acquedotto e la parte di mura che sale fino a Porta Macchiaia.

Ultimi interventi eseguiti, come ulteriore buona nuova per la valorizzazione di queste due aree, ma anche del centro storico in generale, sono stati il posizionamento di 21 nuovi cartelli che finalmente indicano ai visitatori quello che c’è da vedere nel centro storico di Barga; cartelli che si possono anche scoprire attraverso i qr code che rimandano alle descrizioni dei percorsi indicati. In più tra i progetti ultimi legati ai lavori alle mura quello della illuminazione dei due tratti recuperati e tornati a nuova vita. Illuminazione che incornicia la bellezza di queste due parti dell’antico Castello di Barga. Sono questi ultimi, interventi proposti dalla Impresa Lorenzini nelle migliorie generiche che si richiedevano alla ditta esecutrice, oltre alla offerta più vantaggiosa, tra le condizioni.

I lavori sono stati realizzati in questi anni grazie all’ultimo finanziamento dei tanti che sono arrivati in Valle del Serchio grazie al progetto Rocche e Fortificazioni e non era un caso se oggi c’era anche il senatore Andrea Marcucci che ha sostenuto e creduto molto tutta l’operazione che ha recuperato e valorizzato molti luoghi storici della vallata..

L’intervento ultimo di Barga è costato 600 mila euro e, come sottolineato sia da Marcucci che dalla sindaca Caterina Campani, ha permesso di valorizzare due parti di Barga Castello che avevano bisogno di essere messe al centro dell’attenzione non solo dei turisti, ma anche dei barghigiani che infatti hanno apprezzato l’intervento.

Ad illustrare l’opera è stato l’architetto Maurizio Gianassi insieme a Pietro Lorenzini per l’Impresa Lorenzini di Barga che, essendo appunto di Barga,  ha eseguito l’intervento anche con l’attenzione di chi queste mura le conosce e le ama da sempre.

I lavori più complessi sono stati quelli riguardante il recupero di Porta Macchiaia e dell’acquedotto che hanno avuto bisogno di cure e di attenzioni maggiori rispetto a quelli che erano stati i rilievi iniziali. Anche per la torretta di Porta Reale cì’’è stato bisogno di un intervento approfondito visto che le infiltrazioni egli anni avevano causato ingenti lesioni.

Notevole è stato anche il lavoro di ripulitura e di stuccatura di tutte le parti di mura interessate.