Ecco il concorso della befana barghigiana. Si terrà il 5 gennaio

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BARGA – Una delle più tradizionali ed apprezzate ricette natalizie barghigiane è senza dubbio quella della befana di Barga, il biscotto tipico della tradizione natalizia. Diffidate dalle imitazioni, perché la Befana, il biscotto della Befana, come lo si fa nella comunità barghigiana, non lo si fa da nessun’altra parte.

Questi sono peraltro proprio già i giorni della “befana”; in molte famiglie è già iniziata la lavorazione anche se il periodo consueto sarebbe prima della vigilia. Si tratta comunque di una ricetta che si tramanda nelle famiglie barghigiane di generazione in generazione e la cui origine si perde nelle nebbie di tempi lontani. Il bello (ed il brutto) è che non esistono particolari cenni storici sull’origine della “Befana di Barga”. Si sa come è, come si fa, quanto è buona, ma non a quando risale questa tradizione.

La lavorazione richiede qualche ora di tempo ed è anche assai faticosa, ma alla fine il risultato sarà in grado di regalare grandi soddisfazioni al vostro palato; ed anche a quello di chi deciderete di regalare o offrire la “Befana barghigiana”. Le particolari guarnizioni in marzapane, i decori quasi artistici, la consistenza della pasta sono tra i punti di forza e che possono fare la differenza nella Befana di Barga, ma ci sono anche altri particolari.

La pasta, che deve essere morbida, va lavorata poco; si stende non molto alta e si taglia con gli stampini di varia forma: stella, cuore, picche, fiori, denari, abete, cestino, stivaletto. Queste formine sono conservate spesso gelosamente di generazione in generazione e rappresentano anche il legame con il passato.

Tra gli elementi tramandati della tradizione il fatto che il befanino debba essere molto sottile ed alla fine, dopo la cottura, di consistenza assai dura ed il marzapane di colore chiaro (ma oggi va di moda anche un marzapane più rosato, grazie all’alchermes che sostituisce il  rhum Nardini il “Leone ’70” e che rende il biscotto più… “scenografico”.

Ora, a questo piccolo, grande tesoro di Barga che piace a tutti e la cui fama è arrivata anche in Russia negli anni passati, è stato dedicato anche un concorso, il concorso della migliore befana casalinga, iniziativa che ha lanciato l’Amministrazione Comunale di intesa con il Giornale di Barga.

Tutte le donne, e perché no anche i maschietti che lo vorranno e che sono in grado, possono partecipare. Il concorso si terrà nel pomeriggio del 5 gennaio, la vigilia della Befana, nell’atrio di palazzo Pancrazi. Qui dalle 14 alle 16 potranno essere portate le proprie befane che saranno giudicate da una giuria di esperti. La migliore vincerà il premio di migliore befana del 2022  e sarà resa nota nel corso della serata prevista in Piazza Angelio dove dalle 21 avrà luogo anche la rassegna delle Befane e dei Gruppi mascherati.

Sarà insomma questo uno dei tanti appuntamenti nuovi che accompagneranno la giornata della Vigilia della Befana a Barga.

Per ulteriori informazioni sul concorso vi faremo sapere la prossima settimana

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