FORNACI – A Fornaci di Barga, presso le ex scuole elementari, nella sede messa a disposizione da Fornaci 2.0, ogni giovedì si possono fare acquisti di prodotti biologici ed a chilometri zero o quasi, direttamente dai produttori locali
Questo è possibile grazie al lavoro dei Gruppi di Acquisto Solidale (GAS) di Barga e di Gallicano che hanno un duplice obiettivo: favorire gli acquisti presso piccoli produttori (contadini, allevatori, pastori e talvolta anche piccoli artigiani) della zona favorendo l’occupazione locale e la cura del territorio; e dare la possibilità a tanta gente di mangiare sano. Perché davvero in tanti si rivolgono ai servigi del GAS. Mediamente sono circa una cinquantina le persone che si rivolgono ogni settimana al GAS per l’acquisto di prodotti della zona, che viaggiano poco o nulla, facendo del bene anche all’ambiente, e che al contempo danno sostegno a chi svolge sul territorio il lavoro di agricoltore.
La sede del GAS di Fornaci è aperta ogni giovedì dalle 17 alle 19.
I prodotti che ci vengono portati direttamente dal produttore, sono prodotti di stagione, a parte altri generi come il pane ed altro ancora: per quanto riguarda fruita e verdura provengono da coltivazioni senza uso di pesticidi e concimi chimici, ottenuti con un consumo limitato delle risorse spesso sfusi o con confezioni leggere o riutilizzabili. Ci si trovano anche le trote del Serchio, insaccati di allevamenti locali di cinta senese ed altro ancora.
Ma come fare per partecipare alla spesa targata GAS? C’è un portale online nazionale dei Gruppi di acquisto, il PortalGas, dove si può contattare anche i Gas di Barga e Gallicano. Scrivendo un messaggio si viene poi ricontattati e si entra a far parte della rete.
Nel sito specifico del Gas locale si trovano poi tutti i prodotti disponibili di settimana in settimana e qui si può ordinare entro il martedì. Sono i volontari del GAS a gestire gli ordini e ad organizzare il tutto. E così ogni giovedì successivo pomeriggio dalle 17, a Fornaci prima arrivano i produttori a consegnare la loro merce; qui i volontari smistano e preparano il tutto e poi sono i clienti a ritirare quanto ordinato in uno scambio che alla fine rende soddisfatti tutti.
I prezzi dei prodotti vengono stabiliti di comune accordo con i produttori in modo che siano giusti sia per il produttore che per il consumatore. Non sono forse più economici di quelli del supermercato ma di sicuro il prodotto è biologico ed assolutamente fresco come ci dice Sara Giovannetti, una delle responsabili del GAS di Barga.
Per quanto riguarda la sua storia, il GAS di Barga ad esempio è nato nel 2007 e c’è sempre stata continuità per la fornitura di prodotti locali. Strano, ma vero, durante la pandemia ed i mesi del lockdown, la domanda di prodotti del territorio o biologici è addirittura aumentata, anche perché qui c’era la certezza di trovare prodotti che magari sarebbe stato difficile reperire in quei momenti. La gente si è così avvicinata ancora di più al prodotto locale, sano, fresco e biologico.
La filosofia del GAS del resto è di creare rapporto di fiducia e di sostegno tra il consumatore e il produttore. Il beneficio è reciproco
Per contattare il GAS ci si può recare a Fornaci il giovedì dalle 17 in poi oppure si può telefonare a Sara Giovannetti 3408347195 o scrivere una mail a: sara06@live.it
giordano marchioni
27 Novembre 2021 alle 10:36
Bella iniziativa,i prodotti però devono essere ordinati prima on line? come ci si iscrive? e come si può sapere quali prodotti disponibili?
redazione
27 Novembre 2021 alle 11:29
Buongiorno, nell’articolo c’è il numero di telefono e la mail di Sara Giovannetti che potrà assisterla nelle sue richieste