Ora è ufficiale: in Valle del Serchio, Val di Lima e Garfagnana è in atto una straordinaria nascita di funghi porcini. Sappiamo di cercatori professionisti che riescono a raccogliere quantità di funghi davvero importanti. Siamo insomma nel pieno della stagione autunnale dei funghi.
C’è anche chi riesce a fare una raccolta che potremmo definire differenziata; è il caso di Luciano Guidi; nella sua selva nei pressi della sua abitazione, in una località che ovviamente vogliamo mantenere segreta, ogni giorno con il suo paniere va e preleva solo i funghi che hanno raggiunto la giusta dimensione. E’ giusto ricordare che spesso si pensa che il fungo giovane sia di qualità migliore di quello maturo, ma la realtà è diversa; il fungo giovane andrebbe comunque lasciato sempre maturare per poter così rilasciare le spore necessarie alla crescita di altri esemplari, e poi, anche da un punto di vista organolettico non ha la solita qualità e bontà di un fungo più maturo. Tra le regole da ricordare, per chi vuole mettersi in cerca di funghi, è necessario prima di tutto conoscere bene i funghi dato che le insidie non mancano, e poi andare in cerca con equipaggiamento adeguato; calzature antiscivolo, un bastone per prevenire scivoloni o per l’appoggio sui terreni ripidi e poi il cesto che deve essere di vimini o comunque con i fori necessario al rilascio delle spore di cui sopra. La prossima puntata dei Colori del Serchio, sarà dedicata ad una raccolta straordinaria che abbiamo seguito in compagnia di Luciano Guidi e del micologo Maurizio Paoli
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