FORNACI – L’obbligo del green pass dal 15 ottobre riguarderà ovviamente anche le grandi fabbriche presenti in Valle del Serchio. Tra queste c’è lo stabilimento KME di Fornaci che tra lavoratori e ditte esterne impiega oltre 600 unità lavorative ogni giorno e risulta quindi una delle fabbriche più importanti dell’intera provincia
Come ci ha spiegato il responsabile del personale, Dino Ponziani, sono state adottate tutte le procedure previste a livello nazionale anche se restano da chiarire alcuni aspetti per i quali si attendono chiarimenti dal Governo a breve; riguardano in particolar modo gli esterni, gli eventuali fornitori, camionisti o clienti che non fanno parte della comunità europea e che quindi non sono in grado di presentare un green pass riconosciuto in Europa.
Per il resto, per quanto riguarda i controlli all’accesso tutto è stato predisposto:
“Arriveranno a giorni delle apposite strumentazioni telematiche che apriranno i tornelli agli ingressi scannerizzando il green pass di ogni persona che entra. Saranno collocati appunto agli ingressi ed alla portineria centrale. In attesa che entrino in funzione e siano perfettamente operativi ci sarà del personale addetto a fare le rilevazioni.
Ovviamente chi è sprovvisto di green pass non entra. Per chi invece non si è vaccinato per motivi di salute, che deve essere certificato, l’accesso viene consentito, ma ci sarà in questo caso, misura cautelativa in più, un tampone rapido c he eseguirà l’azienda. Badate bene, non si tratta di tamponi per ottenere il green pass, ma solo di un controllo di specifici casi di persone che entrano all’interno dello stabilimento”
“Preoccupati della gestione della situazione? No, abbiamo fatto tutto quello che dovevamo fare e chiariti i dubbi che ancora abbiamo siamo pronti ad affrontare il tutto – spiega ancora Ponziani – Il trattamento della privacy viene garantito ed è stata anche adottata una procedura di ingresso secondo le normative previste. Peraltro per quanto riguarda i dipendenti il numero dei possessori di green pass è molto alto a Fornaci. A grandi linee posso dire che sono meno di venti coloro che, per vari motivi, non possiedono al momento il green pass”.
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