BARGA – Diciamolo subito così ci leviamo il dente. Una fiera di Santa Maria e San Rocco così desolata forse non ce la ricordiamo a memoria d’uomo. Tanto caldo, forse troppo, poca gente in giro, poche vendite degli ambulanti ed aria mesta di tutti, avventori e operatori. Il popolo dei no vax e dei contrari al green pass dirà subito che la colpa è stata l’imposizione della famigerata carta verde ed infatti da giorni non fanno che parlare d’altro (chissà di cosa tratteranno ora che è finita la fiera?!).

Per quanto ci riguarda riteniamo che le cause siano diverse: il caldo innanzi tutto, ma anche una fiera che dislocata come è dislocata da un paio di anni, causa il distanziamento, non è più la fiera di Santa Maria e San Rocco; almeno quella che intendiamo noi e che vorremmo rivedere, speriamo, presto. Una fiera, quella di quest’anno, più che mai a “macchia di leopardo”, con i banchi sparsi per ogni dove e con aree deserte e assolate a rendere il percorso particolarmente variegato, scollegato e desolato. Capiamo le ragioni del distanziamento e delle misure di sicurezza, ma una fiera fatta così tanto valeva non farla…

A proposito della partecipazione, green pass, meno turisti, caldo, inondazioni, cavallette, terremoti o qualsiasi sia stata la causa, forse però si poteva pensare anche a pubblicizzarla meglio questa manifestazione; anche perché  bene o male è la fiera più importante che si tiene nel comune; in giro di manifesti (e non parliamo solo di Barga) non ne abbiamo visto nemmeno uno…

Dunque, una fiera che non ci è piaciuta molto ed a quanto abbiamo sentito non è piaciuta a tanti barghigiani. Ripetiamo, il green pass secondo noi c’entra poco… Ripensiamo ad organizzarla, se il destino e la pandemia ce lo permetteranno dal prossimo anno, nella maniera più tradizionale. Almeno per la “location”, speriamo che il prossimo anno si possa tornare ai “santi vecchi” e soprattutto che l’area regina dell’evento torni ad essere Largo Roma ed il Giardino e non un percorso chilometrico che con questo caldo era quasi un impresa da “iron man”…

Speriamo che possano tornare anche le due serate di ballo che indubbiamente un po’ di colore e calore all’evento lo portavano.