A meno di una settimana dall’attentato che ha colpito 3 mezzi da lavoro nel bacino estrattivo di Carcaraia a Gorfigliano, gli inquirenti stanno indagando con la speranza di consegnare alla giustizia i responsabili di questo atto davvero ingiustificabile. Tra l’altro a questo riguardo alcune forze politiche hanno espresso solidarietà ai lavoratori e alle ditte coinvolte.

Ricordiamo che il fatto è avvenuto nella notte di Ferragosto quando sono stati incendiati 3 mezzi che operavano per conto della “AcquaBianca Marmi” che lavora in questo sito dal 2004 causando danni per quasi 200 mila euro.

Al momento non c’è stata nessuna rivendicazione dell’attentato e le indagini degli inquirenti vanno avanti. E’ certo però che le cose in futuro cambieranno sia dal punto di vista della sicurezza che dell’accessibilità alla montagna.

E così, per il gesto di qualche sconsiderato, adesso potrebbero essere più difficile per gli amanti della montagna raggiungere luoghi come il monte Pisanino.

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