La goccia fredda di cui abbiamo parlato nel nostro ultimo intervento è  in piena azione su diverse zone della Francia e si appresta ad interessare, con piogge e temporali, anche la Svizzera e l’arco alpino.

durante la notte l’aria fredda progredirà ancora verso sud andando ad impattare le nostre zone nella mattinata di domani.

Per martedì, dunque, dovremmo aspettarci il passaggio di un fronte temporalesco, probabilmente anche ben organizzato e collegato a fenomeni di forte intensità, che colpiranno le nostre zone sin dal mattino.
Con queste situazioni non si escludono temporali che potrebbero prendere il carattere di stazionarietà.

Purtroppo  questi fenomeni, come ormai sappiamo, non sono prevedibili in anticipo.

Dobbiamo  dire che i modelli non vedono questa possibilità, ma l’esperienza suggerisce che prima del passaggio freddo qualche temporale stazionario, in una fascia compresa tra Liguria e parte centrale della Toscana, potrebbe svilupparsi.

Vedremo se questa possibilità si concretizzerà o meno.
Le nostre zone vedranno il passaggio del fronte freddo entro il mezzogiorno, quindi i temporali,  i rovesci ed i possibili colpi di vento dovrebbero concretizzarsi entro questa fascia oraria. In seguito ci aspettiamo un miglioramento con un’aria più fresca.
Per la giornata di mercoledì il tempo non guarirà completamente e le note instabili, soprattutto tra tarda mattinata e metà pomeriggio, si faranno ancora sentire con rovesci e temporali che potranno colpire un po’ ovunque a macchia di leopardo.
Nel caso in cui dovessero svilupparsi situazioni particolari, legate ai temporali stazionari di cui abbiamo ipotizzato sopra, usciremo con un flash nella mattinata di domani.