Per San Cristoforo

-

BARGA – Per il secondo anno di fila Barga non ha potuto celebrare con la grande e solenne processione della vigilia, il suo patrono San Cristoforo. La pandemia ancora in corso, già da tempo avevano fatto decidere per rinunciare alla cerimonia, mentre non sono mancati gli altri festeggiamenti religiosi in onore del patrono che la serata della vigilia, il 24 luglio,  sono stati celebrati in Duomo. Una cerimonia introdotta dai vespri E officiata dal vescovo della diocesi di Pisa, mons. Giovanni Paolo Benotto.

Nella cattedrale millenaria di Barga, c’è stata l’esposizione della reliquia di San Cristoforo che solitamente viene invece portata in processione nel “braccio” e poi la consueta preghiera a San Cristoforo, pronunciata come da tradizione dal primo cittadino di Barga, con la benedizione finale impartita dal vescovo.

Anche quest’anno dunque una cerimonia in forma ridotta, con la presenza non delle folle oceaniche degli scorsi anni, che accoglievano il “Braccio” del santo al termine di una processione intensa, ma di un numero ridotto e composto di fedeli che non ha voluto mancare alla serata. Un popolo silenzioso e distanziato. Le mascherine sul volto di tutti… con anche il vescovo che ha ricordato che l’emergenza purtroppo continua e che siamo attesi ancora da prove di responsabilità e di fede importanti. Da superare invocando anche l’aiuto del patrono di Barga.

Oggi, domenica 25 luglio, giorno di San Cristoforo, in Duomo alle 11,15 il vescovo celebrerà la santa messa in suo onore.

 

Lascia per primo un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.