Dopo la breve sosta pasquale anche il calcio femminile di serie C torna in campo con la disputa della 14esima giornata, 3a del girone di ritorno. Il match-clou è Filecchio-Jesina che si giocherà domenica alle 15 al Johnny Moscardini di Barga.
Partita difficile, insidiosa ed ostica per la squadra filecchiese. Potremmo dire temuta anche se è chiaro che la Moni & C. rispettano tutte ma sono ben consce anche della loro forza. Lo Jesina è una compagine giovane: fresca sul piano atletico ma anche abile sotto il profilo tecnico. Da affrontare con attenzione e da prendere con le classiche molle. Per il Filecchio sarebbe importantissimo vincere anche perchè il calendario proporrà due gare abbordabili: a Roma e in casa con la Pistoiese prima dello scontro al vertice del 9 maggio sul campo del Bologna con l’auspicio di arrivarci ancora prime anche se magari a pari punti. Tutte a disposizione di mister Passini con un’unica incognita legata alle non perfette condizioni fisiche della Tognarelli, uno dei baluardi della difesa. Ciò preoccupa ancor di più poichè dall’altra parte nelle fila marchigiane gioca una certa Tamburini, una delle migliori bomber del campionato. Tre puntoni da mettere in saccoccia per quella che sarebbe la dodicesima vittoria stagionale e per difendere il primato in coabitazione appunto col Bologna che non dovrebbe avere problemi sul campo della Vis Civitanova così come le altre du grandi: Arezzo e Sassari Torres che ospitano rispettivamente Spoleto e Riccione. Il compito più arduo spetta senza dubbio proprio al Filecchio. Il pallone racconta che all’andata (era il 25 ottobre) al Cardinaletti di Jesi, poco prima che il campionato fosse sospeso per la pandemia da covid, finì 2 a 3 con una vittoria sofferta del Filecchio al termine di una partita davvero spettacolare. Padrone di casa in vantaggio dopo soli 2′ con la Fontana; reazione veemente del Filecchio che pareggiò al 18esimo con la Pieroni. Poco dopo la mezz’ora (al 32esimo) fu Benedetta Fenili a portare in vantaggio le gialloverdi e solo due due minuti più tardi ancora la Pieroni (autrice di una doppietta) firmò il punto del 3 a 1. Sembrava fatta ma in realtà al 20esimo della ripresa le marchigiane accorciarono le distanze con la Rossetti. Il finale fu a dir poco palpitante, incerto e anche di sofferenza per l’undici di Francesco Passini che tuttavia riuscì a spuntarla.
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