BARGA – “In merito alla situazione che si è verificata presso la medicina dell’ospedale San Francesco di Barga, l’azienda sanitaria ha già dato in due precedenti comunicati stampa le precisazioni tecniche rispetto alle procedure attivate.
Come già spiegato dall’azienda in un contesto di pandemia nessun luogo può essere definito con certezza Covid free perché la patologia può essere in incubazione al momento del ricovero, così come potrebbe essere accaduto, le verifiche sono in corso.”
Così esordisce la sindaca di Barga Caterina Campani in merito alla vicenda dei casi covid nel reparto di medicina dell’ospedale San Francesco. Vicenda che ieri si è riaccesa anche dopo un comunicato dei sindacati CISL che chiedevano se erano stati rispettati tutti i protocolli di sicurezza e stamani ancora con il comunicato di Progetto Comune secondo il quale non tornano i numeri di contagi.
La sindaca ha spiegato poco fa che ai primi di aprile ha comunicato al termine della seduta del Consiglio Comunale che si erano verificate alcune positività nel reparto di medicina e che l’azienda sanitaria ha provveduto a trasferire immediatamente i pazienti presso strutture Covid.
“In un quotidiano contatto con i responsabili dell’azienda sanitaria siamo stati informati della presenza di ulteriori pazienti positivi, anche loro immediatamente trasferiti, e di alcuni operatori. L’azienda ha attivato tutte le procedure interne per il monitoraggio di tutti i pazienti presenti in reparto e di tutti gli operatori coinvolti.”
Secondo la sindaca ad oggi rimangono nel reparto di medicina alcuni pazienti in bolla, ancora sotto monitoraggio; erano presenti al momento della comparsa delle prime positività, ma ad oggi sono negativi.
“Dal 6 aprile il reparto è stato di nuovo aperto ai ricoveri esterni e la riabilitazione per il momento supporta la medicina con alcuni posti letto. Se a Progetto Comune i numeri non tornano è semplicemente perché i pazienti positivi riscontrati su Barga per la maggior parte non sono residenti nel Comune di Barga, ma altrove.
Riguardo alle vaccinazioni ricordiamo che in Valle del Serchio, l’azienda sanitaria ha predisposto due punti vaccinali, di cui uno sul nostro territorio presso il Ceser di Fornaci di Barga e che sul territorio va avanti il lavoro dei Medici di medicina generale per gli over 80. Sarà L’azienda sanitaria in base alle disponibilità nell’arrivo dei vaccini, a stabilire quanti punti vaccinali istituire e dove. Ovviamente la presenza del Covid in ospedale ci ha inizialmente fatto preoccupare, ma abbiamo sempre avuto rassicurazioni dall’azienda in relazione alla gestione ed al controllo della situazione e ci teniamo a ringraziare tutti gli operatori del nostro Ospedale, che nonostante la pressione quotidiana nella gestione della pandemia sono sempre in prima linea.”
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